Fu con grande piacere che ricevetti la telefonata che mi invitava a giocare a D&D. Ero emozionato… che personaggio interpretare? Fui preso da una reminiscenza Tolkeniana e decisi che il mio alter ego sarebbe stato un halfling… non capii, al momento gli strani sguardi del Diemme e degli altri compagni:
Il piccolo Halfling era felice… la sua prima avventura! E la compagnia era sufficientemente allegra ed assortita. Stava viaggiando verso una strana piramide scovata chissà come in mezzo al deserto… emozionante!! Il gruppo si avvicinò e il piccolo essere con loro. L’entrata era in cima alla piramide, ma la scalata fu facile. Non altrettanto facile fu sfuggire alla trappola posta sulla porta… qualcuno finì col ferirsi… fortunatamente niente di grave, ma qualcuno cominciò a mugugnare sulla necessità di avere un ladro nel gruppo, che queste trappole poteva scoprirle facilmente! Un po’ peggio andò al primo incontro con i mostri di guardia, una discreta battaglia alla quale il povero halfling partecipò ben poco. Che cosa poteva fare lui con la sua piccola spada contro quegli esseri disumani!! Meglio che se ne occupassero i suoi compagni, lui avrebbe fatto altro… così coloro rimasti indenni dalla trappola di cui sopra, si ferirono nella battaglia… il gruppo cominciava ad essere malconcio e l’halfling notò, a disagio, degli strani sguardi rivolti verso di lui..
Beh, la prima seduta era finita con un mezzo massacro, ma mi ero divertito un mondo. Non capii cosa confabulavano i giocatori ed il DM a fine partita… Pochi giorni dopo ricevetti una telefonata minacciosa: “Il tuo halfling deve morire… è inutile!”. Vane furono le mie proteste, il gruppo voleva un ladro e non gli importava della sorte del mio povero personaggio. Mesto giunsi alla successiva partita:
L’halfling si era allontanato da solo. I suoi compagni non gli piacevano più come prima… avevano addirittura cominciato a scansarlo! Scoprì una stanza piena di grandi contenitori di coccio… curioso decise di esplorarne il contenuto, nonostante un forte e cattivo odore aleggiasse nell’area. Si arrampicò in cima ad uno dei contenitori, ma questi cominciò ad oscillare pericolosamente e alla fine cadde, travolgendolo con il suo contenuto…. gli altri avventurieri giunsero allarmati con un buon ritardo… non c’era più niente da fare se non piangere (per chi aveva voglia di farlo) quella giovane vita spezzata da una si’ triste sorte. Ma la voglia di restare lì era poca, quindi se ne andarono altrove, in cerca di tesori, mentre in lontananza si udiva il felice fischiettare di un ladro che chissà come, si era ritrovato in quella stessa piramide in quello stesso momento…
…E il corpo dell’halfling è sempre lì, dentro la prima stanza a sinistra entrando nella piramide, nel deserto di chissà dove, seppellito da un cumulo di letame di varia fattura. Anche il suo nome è stato completamente dimenticato, come a perenne monito per coloro che desiderano farsi un personaggio senza consultare il Diemme.
Mi sa che anche il master in quanto a letame non scherzava…