DM: “La polizia vuole ispezionare il furgone.” PG: “Oc(@220! Okay, ho la manipolazione mentale. Gli manipolo i ricordi in modo che nonostante veda quello che vede poi agisce in un altro modo.” DM: “Lui vede che avete i droidi sperimentali dei Visor nel furgoncino.” PG: “Si, ma QUESTI NON SONO I DROIDI CHE STATE CERCANDO!”
PG: “Okay, quindi la madre del mio personaggio e’ stata un membro degli eroi che ora stanno venendo trasformati in bestie strane. DM: “Si.” PG: “Posso decidere il nome? Tipo “Wonder Woman”!” DM: “No, qui ci sono solo versioni farlocche dei supereroi.” PG: “Okay, quindi “Xena”.” DM: “Ancora piu’ farlocche.” PG: “Okay. Allora CSINA!”
DM: “La signora che state cercando e’ una anziana che ha particolari abitudi-” PG1: “Ha 13 gatti!” DM: “Non interrompermi, e comunque non ha un sacco di gatti, casomai un sacco di lupi.” PG2: “Ah, quindi non e’ una gattara, ma una lupara!”
C’è qualcosa di magico nella prima sessione di Vampiri. Immedesimarsi per la prima volta in un morto vivente, in uno scenario sinistro e decadente evocato dalle parole del master Narratore, che si prodiga a descrivervi sensazioni e pulsioni ancora senza nome, mentre i giocatori s’immergono in quest’atmosfera di ombre e sussurri, fatta di parole mirate, a chiedersi nel gioco che cosa sia successo loro… Narratore: La prima cosa che vedi sono due sconosciuti… una ragazza e- – Senti, vuoi sc***re?
Qui giace il possentissimo guerriero di 9° livello, che scese in missione nientemeno che nella terribile città abissale di Azzagrat per una one-shot per una perigliosa missione (recuperare cristalli polifasici nel fiume di sale, ma non divaghiamo). In una città popolata da demoni, il gruppo (cioé il chierico fesso) finì con l’attaccar briga con un gruppetto di babau e il nostro prode amico, caduto miseramente con un 1 durante la fuga, imparò in tre concitati round che i babau hanno attacco furtivo e che il master aveva una fortuna sfacciata con i dadi. Il giocatore affranto pose la lapide con un “Manco il nome gli avevo ancora trovato!”
Artorias si ritrova intrappolato sulla nave volante semidistrutta… davanti all’infame sabotatore demoniaco. DiEmi: L’ultroloth ha incendiato tutto il sottocoperta… Artorias: Fiamme, fiamme, ‘n coppa a Satanà!.. DiEmi (ridendo): Occhio che se non combini qualcosa ti ridurranno a un abbacchio arrosto! Artorias: Ma se faccio pipì sulle fiamme riesco a spegnerle? [sic!] Saevel: In questo caso ti ridurranno a un castrato arrosto…
Complice anche qualche divergenza di vedute, l’ufficiale imperiale Sheev ha praticamente ceduto i suoi compari alla polizia di Ryloth. Sfortunatamente la mercenaria Adenn non è il tipo da arrendersi senza una bella scena d’azione con il jetpack nuovo una fuga rocambolesca, il che porta a uno scontro del tipo “Obi-Wan Kenobi contro Jango Fett”… Sheev: Fidati, lasciati catturare (sic)! Adenn: Ma ti rendi conto che mi stai vendendo all’Impero? Io scappo! Sheev (brandendo la spada laser): ‘Orc… allora non mi resta che caricarti (sic!). Adenn: Cacchio, meno male che dicevi di fidarmi di te! Sheev: Ma io ti ho detto che ho un piano! Sei tu che non vuoi arrenderti! Adenn: Guarda, se l’unico modo che hai per convincermi è… Leggi tutto »Fidati di me!
DM: “E così siete riusciti ad unirvi alla resistenza.” PG: “E come si chiama la resistenza in codice?” DM: “Resistenza OMEGA.” PG: *palmo in faccia* DM: “Che c’è?! Ho detto qualcosa di strano?” PG: “No, guarda, si chiamano solo Resistenza Ω, guarda, ci manca solo che il saluto in codice sia OHM!”
