DM: “E quindi arrivate per la prima volta faccia a faccia con i golem. E notate, con orrore che sono…” (tensione) DM: “Nani da giardino… questi c’avevano al momento Li avete fermati prima che potessero prendere delle statue decenti.” PG Paladino: “E no, eh! No! Non ci sto! Faccio come Gesù dopo 3 giorni. “No Maria, io esco”. Nani da giardino!” e fa per uscire PG Assassina: “Ma che sono finita su internet di nuovo? Perché l’abisso mi sta guardando di nuovo?”
DM: “La tizia si chiama [mormorio incomprensibile].” PG: “Eh?! Ilona Staller?!” DM: “IVONA STAN! Ma che mi metti in bocca!” PG: “ok, fermiamoci qui prima di continuare con i doppi sensi.”
DM: “Qui… c’è… il… MALEEEH!” PG al tavolo (si guardano ed indicano “Giorgio San” il Paladino): “Ma che hai preso la vena drammatica da operetta che usa lui?” DM (Orripilato): “Oddio… mi sto SanGiorgizzando!” PG Paladino Giorgio San (guarda offeso il resto del gruppo). DM: “Con tutto il rispetto per il tuo personaggio che è divertente e tutto… Ma fa brutto uguale.”
PG (uno dei due Giano): “Qui sicuramente c’è lo zampino di un mio vecchio nemico. Tartaro.” PG Paladino (osservando uno spazzolino): “Eh, si. Il tartaro è un nemico anche di noi paladini cristiani, è veramente difficile mantenere una dentatura sana per un sorriso smagliante.”
PG Paladino: “Che c’avete 200 euro? Devo finire a corrompere il tizio.” PG2: “Uh… okay. Ma la prostituta costava meno.” PG Paladino: “Si, ma io sono paladino. Non posso permettere la prostituzione.” DM: “Ferma un attimo. La prostituzione no, ma la corruzione si?” PG Paladino: “Eh, si. La chiesa da sempre vende indulgenze e favori e si compra… pardon… incentiva gente importante. Si chiama Diplomazia. Ma la prostituzione aperta?! Mai.” (facepalm generale) DM: “tanto so che questa roba finisce sull’elfoladro. Quindi mettimi a verbale che non sono d’accordo. Per favore.”
PNG: “Dovrete cercare questa professoressa. Sandra Hicks.” PG1: “Scritto H-I-C-K-S?!” DM: “Si. Precisamente.” (silenzio imbarazzato) PG2: “Guarda… quando lo diceva Pikappa già non faceva più ridere da anni.” DM (inalberandosi): “Ehi! State facendo un’avventura supereroistica! Cosa pretendete?!”
PG Paladino: “Senti, io ci posso anche andare a parlare… ma mi da fastidio che ogni volta che dico che sono il prescelto dal Signore, mi prendono tutti per un testimone di Geova.”
PG Assassina: “Ok, entro nella sala di sicurezza e prendo i nastri delle telecamere.” DM e gli altri giocatori: “NASTRI?!” DM: “Uh… siamo nel 2017…” PG Assassina: “Siamo nel 2017. Ma a Roma. E stiamo parlando della Metro.” DM e gli altri giocatori (si guardano in faccia): “Uh… si. Hai ragione.”
Commissario PNG: “Okay, capisco che sono un membro della società segreta, ma mi dovete spiegare esattamente perché dovrei darvi roba ultrariservata e non chiedervi assolutamente nemmeno il motivo. Sono comunque un Commissario!” PG Paladino: “Dobbiamo sventare un’apocalisse e più non dimandare.” Commissario PNG: “Va bè, te sei cretino, già lo sapevo.” (si gira verso gli altri) PG Assassina (sospira): “Guardi… viene meglio se crede a lui. Perché se le spiego cosa sta succedendo davvero, è meno credibile.” Commissario PNG: “Mettimi alla prova.” PG Assassina: “Stiamo per venire assaliti da un esercito di Golem. Antica magia ebrea usata per scopi malvagi. Veda lei.” DM: “Tirami un persuadere o raggirare, va.” PG assassina (tirodidadi…. 18!) DM (al Paladino): “Crede a Lei.”
