Giustizia, Tremenda Giustizia
- DM: “Ok, l’ignegnere ti da il numero di telefono, ora però… mia cara Scilla, lui vuole il tuo.”
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PNG: “Ehy, ti va di vedere la mia collezione di farfalle?” PG Scilla (cyborg): “Mah, mi tocca sedurlo, quindi vada con un «Va bene».” DM: “Ma siccome stiamo parlando di un ingegnere ti porta a casa sua e ti fa vedere la sua collezione di valvole a farfalla.”
Il personaggio di Scilla, essendo un cyborg coi tentacoli (l’immagine è quella di lady octopus), ha il terrrrrrore di andare su internet. Battute sui tentacoli abbondano. PG Scilla: “Quindi mi toccherà andare su internet?” DM: “Eeeeehhh. Si.” PG Scilla: “Senti, ma se io… tipo… ci parlassi coi computer? Abbiamo detto che il primordiale in quest’ambientazione è la lingua dei computer, dato che non esistono elementali, vero?” DM: “Più che altro i computer sono un tipo di elementale elettrico, comunque… come provi a parlarci il computer ti dice: «Ehy, bellezza… che giochini fai con quei tent-».” PG Scilla: “LO DISTRUGGO!” DM: “Pare giusto. Dopo circa 4 che fanno quella fine il 5nto computer capisce l’antifona. Ma magari sarebbe comunque meglio usare… Leggi tutto »Risposte Che Non Vuoi Avere
PG1: “Ma… fatemi capire… con 12 di intelligenza sono io ad essere il più intelligente qui dentro?!” (un bell’annuire corale) PG1: “Adesso capisco.” PG2: “Per forza capisci… sei il più intelligente…”
DM: “Senti… io ogni volta ti sento raccontare di cose… cioè. Diciamocelo. Dal tuo personaggio. Dalle tue idee. Scherziamo spesso dell’abisso di Lovecraft. Ma te lo voglio dire con tutto il cuore. Secondo me… se tu guardi l’abisso… l’abisso non ti guarda indietro. L’abisso chiede al giudice un’ordinanza restrittiva nei tuoi confronti. Che non gli ti devi avvicinare. Che vuole cambiare piano di esistenza a causa di un orrore innaturale che tu causi a lui.” Giorgio San: “No, guarda, il mio problema… te l’ho detto. È internet. E che Ultron e Skynet avevano perfettamente ragione. Come finisci su internet ti viene voglia di sterminare il genere umano. Anzi credo che siccome quei due ci mettono addirittura 5 minuti ad arrivare… Leggi tutto »Sconforto Di Un DM
Giorgio San: “Okay, praticamente questa moto è intelligente… almeno fino ad un certo punto… sa volare, sa lottare, e tutti aiuterà, in pratica tra un po’ le manca solo che sa fare il caffè… e tecnicamente… se uno pensa all’energia radiante che sprigiona…” DM (intercettando l’abisso che vede schiudersi davanti a se): “No. No. NO. Il caffè non lo sa fare. okay? IL CAFFÈ NO! Lo dico io.” Giorgio San: “Okay… calma… era solo una battuta.” (nasconde appunti)
Giorgio San: “E quindi per festeggiare il raggiungimento del mio 5nto livello vedete Giorgio San che esce dalla sede dei cavalieri di San Giorgio. Alza la sua daga al cielo…” (vi ricordo che Giorgio San è un paladino cinese vestito da centurione romano perché il suo lavoro ufficiale è farsi fare le foto al colosseo dove in pochi sospettano che la sua armatura e le sue armi siano vere) “…e dice nel suo solito modo teatrale: NEEEEL NOME DEL SIGNOREEEE VIENI A ME! Al che dal nulla, in un lampo di luce spunta fuori dal nulla una Ducati bianca e oro, che essendo celestiale è quindi tutta luminosa e quando va in giro si lascia dietro una traccia di luce… Leggi tutto »La Ducati Del Paladino
DM: “L’informatore ti sta parlando in codice, e ti dice…” Giorgio San: “Aspetta. Siamo dell’ordine di San Giorgio… ma che razza di codice usiamo?” DM: “Suppongo… vi parliate in latino.” Giorgio San: “Te sai, naturalmente che io sono un paladino… ti rendi conto che se mi si parla in latino potrebbe scapparmi la risposta cantata stile messa?” DM: “Se lo fai ti uccide.” Giorgio San: “Sarebbe pienamente giustificato, lo ammetto.”
DM: “Giorgio San, oggi ti trovi nella succursale di Monaco dell’ordine dei cavalieri di San Giorgio. Ti incontri con il capo dell’ordine locale…” PNG: “Ah! Voi ezzere San Giorgien! Io afere…” Giorgio San: “No. Aspetta. Non il classico kartofen stereotipato. Dai… Un minimo di fantasia…” DM: “Hai ragione.” PNG: “Aho! Ah cinesino! Te saresti Giorgio San?! Bella, oh. Senti. Stiamo cercando Herr Nesto.” Giorgio San: “Guarda ta la faccio passare solo perché è tedesco.” (rientrando in personaggio) “Ma ceeerto! IO SONO L’INVIATO DAL SIGNORE!” PNG: “Ah, si er Metico.” Giorgio San: “Attenda. Ma se il signor Medici me lo chiama “er Metico“. Quell’Ernesto di prima… Sarebbe “Er Nesto“?” PNG: “Certo… certo… Herr Nesto. Semo tedeschi noiartri. H-E-R-R (spazio) N-E-S-T-O. Perché che te… Leggi tutto »Stereotipi