Exalted – tattiche di combattimento
Attaccati da un goblin alto cinque metri Nor urlo’ al gruppo: “Dimostramiogli che e’ impotente” a cui rispose prontamente L’Uomo Dai Mille Nomi dicendo “Chi e’ di noi che prova infruttuosamente ad eccitarlo?”.
Attaccati da un goblin alto cinque metri Nor urlo’ al gruppo: “Dimostramiogli che e’ impotente” a cui rispose prontamente L’Uomo Dai Mille Nomi dicendo “Chi e’ di noi che prova infruttuosamente ad eccitarlo?”.
Mentre Argo si trovava in esplorazione in cima alle mura della citta’ di Rathess guardando verso la foresta che circondava al citta’ noto’ un gruppo di fatati che si apprestava ad attaccare il loro accampamento quindi urlo’: “Ci attaccano”. L’Uomo dai Mille Nomi disse: “Ma non potevi comunicarcelo in altro modo?” a cui argo rispose “Sono in cima ad un muro altro trenta metri, cosa voelvi che facessi, che mandassi un fax? ” (modestamente questa e’ tutta farina del mio sacco ^^).
Kda, mezz’orco barbaro, è sempre in disaccordo con la paladina Saenia. L’unica volta che ciò non succede, il barbaro rimane molto perplesso. “Non mi piace essere d’accordo con lei, perché ho paura di avere sbagliato io”
Paul, ladro umano, sta cercando di trattare con un nano, re di una possente roccaforte. Uno dei problemi è il loro compagno elfo del sole, altezzoso come pochi. Cercando di metterci una pezza, Paul esordisce: “L’elfo è nobile!” Kda, mezz’orco barbaro, non è troppo d’accordo: “E’ più nobile il mio sedere!”
1) mago: “…e io gli lancio Mano Offensiva di Bigby per mandarlo @ff@n(ulo” 2) Io: “Fammi un tiro salvezza contro Giovanni” 3) mago: “Io lo ritardo… cioe’… no… ‘f@nculo questi manuali in inglese del cavolo.” 4) io: “La scrolla della tempesta dei fulmini… cioe’… la pergamena…” 5) giocatore: “Perche’ il tuo personaggio diventa sempre cosi’ formale prima di fare qualcosa di completamente folle e stupido?” 6) giocatore: “tra artigli e morsi, specializzazioni ed arti marziali, sono arrivato a 8 attacchi per round, chiamatemi frullino!” 7) chierico: “per svegliarlo gli creo acqua addosso.” Io: “Cosi’ lo anneghi.” chierico: “Perché?” 8) giocatore: “ok, allora dato che siamo daccordo porgo la mano a Vecna.” 9) giocatore: “Ok, allora chiedo al chierico: ‘senti, ormai… Leggi tutto »Battute veloci veloci
da una vecchia campagna: mago: “Faccio rumore da quella parte per distrarre le guardie.” io: “Che genere di rumore?” mago: “bho… non so’… uh… MHUUUUUU ?”
giocatore1: “ok, dato che cerco un lavoro, vado dall’oste della taverna…” io: “Non so che nesso ci sia, ma va be’… ti trovi nella taverna, a quest’ora e’ quasi vuota ci sei solo tu ed una coppietta che sta facendo effusioni in disparte.” giocatore: “ok, mi avvicino all’oste e gli chiedo se ha qualche lavoro che posso fare.” Io (pensando tra me e me che si vede che il giocatore in questione ha l’esperienza di un giocatore di videogiochi): “L’oste ti dice che sinceramente non cerca nessun garzone.” giocatore: “No, guarda… non hai capito… io sto cercando un… *lavoro* …sai… sono uno bravo con la spada, ho anche ucciso…” io: “in quella il taverniere si allontana con faccia orripilata, e… Leggi tutto »Giocatore di videogiochi passa ai giochi veri…
da un mio vecchio gruppo di gioco: un bardo ed un druido stanno andando in giro per il mondo a piedi, ad un certo punto, pero’, spinti dal fatto di avere poche provviste, il druido si spinge verso una casa vicino ad un campo coltivato e a dei recinti per animali. bardo: “Lo supero e busso alla porta.” io: “Ti apre una piccola bambina.” bardo: “BLAH!!!!” e fa una smorfia buffa con la faccia io: “la bambina corre via piangendo” il druido guarda male il bardo. io: “Arriva alla porta un contadino, non e’ anziano, ma e’ evidente che il lavoro pesante ed il sole cocente lo hanno invecchiato prima del tempo.” bardo: “Tiro fuori il mio mazo di carte,… Leggi tutto »Caotici neutrali e relazioni sociali
io: “Un tipo enorme, con addosso una splendente e sfolgorante armatura, ed una spada che emette fiamme e fulmini per mano entra sfondando la porta di casa tua.” giocatore: “ciao!… posso offrirti una camomilla? Sembri stressato…”