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Porgi l’altra guancia

Martelli da Guerra: i nostri “eroi” devono prepararsi a partire dalla città di Nuln per andare ad acquistare delle derrate alimentari per un mercante ma, a causa di un servo distratto, tutto il loro equipaggiamento è stato smistato in giro per la locanda dove risiedono. Dopo aver passato quasi tutto il pomeriggio a recuperare la loro roba, riescono a finire i preparativi e si preparano a salire sul loro carro quando Cesare Ammazzagatti, contrabbandiere Tileano, mi fà: C: “Master, posso tirare uno schiaffo a quel imbecille del servo?” DM: “Beh, si… credo che non ci sia ness…” C:*roll*”10%!!! Colpito dritto in faccia! Adesso per il danno…” *roll 1d6*6! *riroll*6! *ririroll*6! *reriroll*3 C: “Mi sa che l’ho un pò ammazzato…” DM:… Leggi tutto »Porgi l’altra guancia

In buona fede

Il gruppo è appena arrivato in una cittadina e stà facendo compere, quando la giovane Druida, appena unita al gruppo, guarda il master ed esclama: Potrei comprare un bastone ferrato Kyle(alzando la testa dalla propria scheda): te lo do io il bastone ferrato!! Seguono minuti di risate in cui il malcapitato stregone cerca di spiegare che nel suo inventario aveva già un bastone ferrato che però non usava mai….

Prendo 20? Naahh….

I due ladri del gruppo (un ninja e un ladro a tutti gli effetti), stanchi della loro monotona vita, decidono di infiltrarsi nella casa di un governatore in cerca di fortune. Ma le cose non vanno nel verso giusto, infatti il Ninja fa più rumore di quel che dovrebbe fare… Ladro:”Eccazzo!! Smettila!!” Ninja:”(Di gusto, non la smetteva più) HAHAHAH!!!!” L:”Dai dai!! Adesso basta! Dobbiamo fare sul serio!” Master:”Cosa fai, allora?” L:”Prendo un 20!!” Ci pensa un pò su… L:”No dai, facciamo un 15…” Risata generale dei presenti…

Sedativi

i pg sono in un sotterraneo, dove assistono ad una battaglia fra trogloditi ed elfi oscuri. Dopo aver liquidato pattuglie di entrambe le fazioni, il gruppo si avventura per i corridoi del dungeon, e il mezzorchetto iloigaf, carroarmato del gruppo, precipita in un fosso, arrivando a -2pf. Dopo 1) aver legato una corda, fatta poi scendere nel fosso 2) aver convinto mohammed a scendere e fasciare il mezzorchetto 3)aver bestemmiato perchè mohammed è un deficente e non sa scendere con la corda 4)aver bestemmiato perchè rimangono solo degli incantesimi di cura ferite leggere e niente pozioni Scinko, chierico lucertoloide, scende e si prepara a curare l’”amico”. Risale per primo, dopo aver propinato un cura leggere al barbaro e un cura… Leggi tutto »Sedativi

10 modi per…

COME ADDORMENTARE UN MEZZORCHETTO IRREQUIETO siete stanchi del barbaro di 2m con il cervello di un bimbo di 5 anni che urla e corre per tutto il giorno e tutta la notte, vuole giocare a palla (con un mazzafrusto)e chiede il bacino della buona notte sul terzo orecchio peloso che ha sulla fronte? ci sono almeno 10 modi per fargli dormire sonni tranquilli… 1)sparandogli 1 quadrello di sedativo per elefanti 2) sparandogli 2 quadrelli di sedativo per cammelli (nel deserto) 3)intavolando una discussione sulla filosifia del caos 4)entrando nel palazzo del sindaco 5) sparandogli 3 quadrelli di sedativo per naggaronti (grossi animali cavalcati dagli elfi oscuri) 6)lanciandogli sonno due o tre volte (perchè ha un culo incredibile) 7) *quando in… Leggi tutto »10 modi per…

Magnetismo

Edian, ladra, trova un arco del fulmine, utilizzato poi per sole 7 volte. 1°: caverna, lancia il fulmine ma manca il bersaglio, il fulmine rimbalza e colpisce il monaco licantropo Jonathan. 2°: castello, lancia il fulmine ma manca il bersaglio, il fulmine rimbalza e colpisce il monaco licantropo Jonathan. 3°: altra caverna, lancia il fulmine ma manca il bersaglio, il fulmine rimbalza e colpisce il monaco licantropo Jonathan. 4°: il monaco licantropo Jonathan viene posseduto e va abbattuto. 3 fulmini. 5°: il monaco licantropo Jonathan ha lasciato il gruppo per un addestramento in un’altra dimensione. spiaggia: il drago a cui viene lanciato il fulmine lo schiva e il fulmine sparisce all’orizzonte. da lontano si sente una licantropesca vocina famigliare: “ahi!”