Vai al contenuto

Tutto il multiverso è paese

A Lucca Games del 2006 presentavano l’”ambientazione dinamica” Empyrea, sostanzialmente un clone spudorato di Planescape all’italiota, nel disperato tentativo di bissare l’effimero successo di Nephandum. Di certo la non eccelsa qualità del master della nostra partita di prova (e la trama della stessa) non contribuì a farci partire con il piede giusto…     DM: “E quindi siete in quest’altro mondo, che lo vedete dalle monete che vi han dato di resto, insomma le monete sono diverse dalle vostre, con altre figure coniate.”   Suzaku (PG pregenerato immemore): “Spero solo che le accettino tutti, le nostre monete…”   Lavos-D, con un mezzorco barbaro pregenerato armato di spadone, ha un’idea in merito. “Permetti? Moneta loro – moneta nostra *mima di poggiarle… Leggi tutto »Tutto il multiverso è paese

Finalmente tra la folla

Il gruppo è finalmente giunto a Selgaunt, che, nonostante il nome, ha poco a che vedere con l’omonima città dei Forgotten Realms: è stata edificata come porto commerciale tra gli umani della costa e gli elfi dell’isola vicina, e la popolazione ha quindi una forte percentuale di elfi e sanguemisto. Per cui nessuno fa troppo caso ai  tre mezzelfi del gruppo, tra i quali due ragazze descritte dalle giocatrici come gran manze.   DM: “In effetti, armi a parte, è la prima volta che vi confondete tra la folla.” Selmina, ladra mezzelfa: “Oh, finalmente posso girare senza che mi guardino il culo!“ Ielenia, stregona mezzelfa: “Oh, finalmente ci possiamo scaccolare per strada!“

Delegazione speciale

Il gruppo è composto da una chierica, un guerriero nano, un guerriero derviscio e un guerriero mietitore oscuro. I PG hanno ricevuto il compito di viaggiare nei territori circostanti per cercare alleanze per il regno in cui vivono. Il primo posto dove ci rechiamo è un regno vicino, nel quale è radicato un odio verso gli incantatori arcani e ci accordiamo per incontrare l’ambasciatore del re. Dapprima incontriamo l’emissario assieme a numerosi inviati da altri regni in una locanda. Il derviscio, per tentare di ingraziarselo, decide di offrire a tutti i sigari migliori in circolazione, terminando la frase con un “E adesso li accendo tutti con Prestidigitazione!” (Per questioni di storia, l’intero gruppo sa lanciare tale incantesimo arcano). Seguono occhiatacce… Leggi tutto »Delegazione speciale

Master's Tales

Stelle

La compagnia accede ad una nuova stanza del dungeon “Questa stanza è irregolare” narra il Diemme “… è a forma di stella spiaccicata…” “Ah” commenta il cartografo disegnando la mappa per niente distratto dalla cruenta descrizione “… e quante punte ha questa stella?” e il Diemme sicuro “Due!”  

Master's Tales

Nuovi PNG e demenza dilagante

Def Hunter sta esaminando una porta in cerca di trappole e il Diemme descrive “Cerchi con perspicacia…” “Oh, e chi è questa Perspicacia?” chiede sopreso uno dei giocatori “Dev’essere un nuovo personaggio non giocante” risponde un altro senza far intervenire il basito Diemme “Bisognerà fargli la scheda” sentenzia un terzo… E fu così che la compagnia da allora modificò il proprio ordine di marcia, esplorando i dungeon sempre con Perspicacia e Circospezione in prima fila.      

Scuola di cavalleria

Landok Feras incontra fortuitamente una vecchia conoscenza del gruppo, lady Faye. Master: Landok, la prima cosa che noti è che ha smesso gli abiti da principessina tutta pizzi, cappellini e ombrellini. E’ vestita da avventuriera. E’ molto graziosa. Landok: Faye, lo sai che vestita così sembri più figa? Faye: Ser Landok, da quale insulsa scuola di cavalleria siete stato cacciato?

Ricerche magiche

Cesar (evocatore) è alla ricerca di prove per scagionare il compagno Nibel Galla (ranger) ingiustamente accusato d’omicidio. Decide di utilizzare le sue arti magiche per intrufolarsi nel palazzo del capo delle guardie, vero mandante dell’omicidio. Master: dimmi come intendi procedere. Cesar: casto “invisibilità” e “forma gassosa”. Master: bene! Ti aggiri intorno al palazzo sotto forma di nuvola invisibile. Cesar: entro nella stanza della figlia del capo delle guardie (ndr il morto era suo promesso sposo). Master: è un po’ difficile trovarla tra tante. Cesar: seguo il rumore di singhiozzi e pianto. Master: (!?)facciamo che la trovi và… volteggi nella stanza e vedi la fanciulla riversa sul letto, in lacrime. Cesar: [con voce stentorea] giovane, non piangere. Fanciulla: chi è? Cesar:… Leggi tutto »Ricerche magiche

Dalla padella alla strage

Tonfo (gnomo ladro), nella sua nobile impresa di derubare una ricca casa, chiede supporto armato di Landok Feras (guerriero). Tonfo: allora siamo d’accordo. Entro, rubo ed esco. Se mi senti gridare AMBROGIO, sfondi il portone principale, mi prendi e fuggiamo. Landok: ricevuto. Neanche a dirlo; dopo una manciata di tiri sfortunati, Tonfo si trova legato e malmenato dalle guardie della villa. Il grido “AMBROGIO” risuona tra un pugno e un ceffone. Landok irrompe dal portone principale e comincia a seminare panico e morte tra le guardie. Elimina 10 soldati e un cane, poi si arrende. Nibel: perché ti sei consegnato? Potevi continuare a picchiare duro. Landok: beh, ho visto che Tonfo non era in pericolo di vita. Cesar: certo! Se… Leggi tutto »Dalla padella alla strage