Puntigliosità Barbarica
Il gruppo sta cercando di portar fuori una famiglia dalla loro casa in fiamme. DM: “Ti carichi il vecchio sulle spalle”. Zethras: “Me lo segno sull’inventario“.
Il gruppo sta cercando di portar fuori una famiglia dalla loro casa in fiamme. DM: “Ti carichi il vecchio sulle spalle”. Zethras: “Me lo segno sull’inventario“.
Manuel: “Il mio personaggio è, avete presente Sirio il Dragone? Ecco, è uguale, buckler all’avambraccio, capelli lunghi e neri…” Lavos-D: “Ma sei cieco?” Manuel: “No, quello no, però…” Lavos-D (mimando di ficcargli due dita negli occhi): “Rimediamo“.
Qui giacciono, in svariati pezzi, i PG della prima campagna di Lavos-D, accomunati tutti dalla morte per mano di altri PG e dall’odio&disprezzo reciproco. Li ricordiamo nelle loro ultime prodezze prima di discendere nel regno di Nerull (o Kelemvor, ché nel frattempo avevano cambiato ambientazione)…
Leggi tutto »Concatenazione di Omicidi.
Giocare a Conan RPG significa calarsi nell’atmosfera delle storie di R.E.Howard, il fondamento del genere sword&sorcery: ovvero poca magia, tanti muscoli, antieroi virili & amorali e un potente razzismo di fondo (a scanso equivoci, i suoi racconti sono dei capolavori… leggeteli!). Master Lavos-D descrisse brevemente il tutto come “Testosteroneeee!“. Il risultato fu epico…
Leggi tutto »Ammazziamo le fanciulle e stupriamo i nemici! (no, sul serio)
Il DM, descrivendo il livello di tecnologia della sua ambientazione, spiegava che la tecnica di stampa esisteva già, ma non la stampa a caratteri mobili. Gio’: “Ma tanto c’è anche l’incantesimo apposito per ricopiare libri, non so più in quale manuale…” Lavos-D: “Sicuro: come componente somatica ha la mossa dell’ombrello e come componente verbale si grida Suca Gutenbeeerg!“
Il gruppo di eroi prende commiato dal PNG storico che li ha accompagnati (e salvati) per buona parte della campagna. ser Gunthar: le nostre strade si dividono qui. Vi auguro un buon cammino. Mi raccomando soprattutto con te ser Landok, proteggi i tuoi compagni dai pericoli come solo un cavaliere sa fare e… Landok (guerriero): a proposito di cavalieri; mica te la cavi così! ser Gunthar: !? Landok: ti devo sfidare “a singolare tensione” (mimando le convulsioni) ser Gunthar: …e a voi prego di tenere ser Landok lontano dai guai.
Ser Landok Feras (guerriero), chiamato bonariamente dai compagni “er cavaliere”, incontra nuovamente lady Faye, stavolta nelle vesti ricercate e nobili che l’hanno sempre contraddistinta. Landok: non per essere maleducato ma vestita così “ti monterei come la panna” Lady Faye: ser Landok, più la conosco e più penso che lei sia la cosa più distante al mondo da un cavaliere
Tonfo (gnomo ladro): mi guardo incontro!
Landok Feras (guerriero) sorveglia un prigioniero da quasi due giorni. I suoi occhi non si sono mai staccati dall’uomo legato strettamente ad un albero. Ha passato la notte in bianco per non farsi fregare. Al mattino arriva Tonfo (gnomo ladro), tutto contento perché la misione di ricatto è andata secondo i piani. Tonfo: ehilà! Landok! Abbiamo ottenuto ciò che volevamo. Landok: …eh!…ah…ok… Tonfo: vai Landok, ora sciogli il prigioniero Landok: …ok…preparo l’acido…