Nelle caverne presso Baldur’s Gate, i nostri eroi indagano su tracce che sembrano lasciate da grossi aracnidi. Sam: Scorpioni giganti, forse. Ma gli scorpioni prediligono luoghi bui e asciutti. Non si nasconderebbero in un buco come questo… Izzet: E ti poni ‘sti problemi? Siamo nei Forgotten Realms… qui ci sono i gatti con le ali!
Ora che tutti i personaggi si sono incontrati è il momento di descriversi&presentarsi… Sciamano: …e ho la pelle, come ce l’han la pelle di colore i genasi dell’acqua, verde? allora verde, con la bocca larga da pesce e grossi occhi bulbosi completamente neri… Arwyl: È uno degli abitanti di Innsmouth! Lo attacco! MarzMaster: Siamo sulla Costa della Spada, non sulla Costa Orientale! Izzet il mercante: Salve, sono Izzet! Vi ricorderete di me per film come la scorsa campagna per certi innovativi congegni alla scorsa fiera di Waterdeep… – Chissà perché mi viene in mente Troy McLure… – Io sono un draconico malvagio! – Io sembro umano, ma ho il cranio completamente calvo, o forse rasato, e la mia bocca… Leggi tutto »Presentazioni Memorabili
Alfine la compagnia è riuscita a recapitare alle Aquile il messaggio affidatogli loro da Gloin (o Balin, o Nori, od Oin: è ancora materia di dibattito nel gruppo). In segno di riconoscenza, Kennith, Morabel la Raminga, Gerold dei beorniani, Frantumascudi e la hobbit Myrtle Brandybuck ricevono in dono un anello ciascuno, di evidente fattura nanica. Master: Gli anelli sono magnifici. Inoltre sembra che ciascuno si adatti perfettamente al dito di ciascuno. Gerold (che come stazza sembra un incrocio tra un nano e Bud Spencer): Beh, sì: io lo porto al mignolo, Morabel al pollice, Myrtle come cavigliera…
[prima di leggere questa Tale consiglio caldamente di guardare&ascoltare la vecchissima sigla del vecchissimo cartone animato di Fantaman….] Il gruppo indaga nelle caverne della montagna di Caledo, per trovare solo pozze di liquami residuo di esperimenti magici e creature orribilmente mutate da queste sostanze… DiEMi: La creatura ha quatto occhi, ciascuno di un colore della pozza: giallo, rosso, verde, azzurro… Saevel: Ommioddio, è il Dottor Zero!
Il gruppo è entrato in possesso di una spada consacrata a Tiamat, dotata di vita propria e di un carattere malevolo… Bastaf: Quali sono le tue origini, spada? DiEMi: Non ottieni alcuna risposta… Arden: Non si chiede l’età alle signore!
Buona parte del continente di Amaltea, perla dei cieli di AErion, è governata dall’Impero di Leda: uno stato contrassegnato da una struttura sociale molto rigida, tenuto insieme da una burocrazia precisa all’estremo, con cui i PG si sono trovati spesso a fare i conti. Insomma, una società che più legale non si può. E, chiarito questo, Bastaf cercava di farsi ingaggiare su un vascello militare… Bastaf: Io sono pratico di navigazioni! Ho girato per anni su svariate navi pirata… Capitano: Arrestatelo!
Belfagor (stregone) fa la conoscenza di Nibel Galla (ranger). Belfagor: tu sei un ranger, vero? Nibel Galla: si Belfagor: ma sei verde, giallo, rosso… Nibel: sono un ranger, non un Power Ranger! Belfagor: ok, non ti agitare. Se non vuoi rispondermi è chiaro che sei quello rosa!
Nibel Galla (ranger) dopo uno scontro sanguinoso, rinviene un amuleto di cui però ignora i poteri. Un druido si accosta speranzoso di poter sottrarre il potente oggetto magico con l’inganno. Master/druido: vediamo un po’ come posso fregarti *scorre la lista degli incantesimi druidici in cerca di ispirazione* Dunque vediamo, se non ho “Charme” dovrò usare un incantesimo più offensivo…”Sbudellare”
Cesar (evocatore) e Tonfo (gnomo ladro) sono accampati fuori città. Sono entrambi contagiati da malattie nefaste ma Cesar in particolare (come sbagliarsi) sta reagendo peggio; si sveglia cieco! Tonfo corre in città e sgraffigna tutte le pergamene di guarigione che può, poi torna dal mago infermo. Tonfo: toh, ho preso tutte le pergamene di un chierico allocco giù in città, vedi se riesci a farci qualcosa. Cesar: *piangendo* non posso… Tonfo: a scusa, non ci vedi. Vabbé dai, lo casto io; ci sarà un incantesimo Divino che può aiutarti! Cesar: non è per questo…è che sono Astemio!
