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I SdBdMN – Parte 2

Continuiamo in questa seconda parte con l’elenco dei SdBdMN e le loro avventure:


Passiamo ad un uomo… come dire… affascinante e carismatico, al punto che tutti lo prendono in giro perchè non può avere avventure sentimentali: un uomo di chiesa,

Azrael il Chierico
Anche costui si presentava bene inizialmente, ma aveva un paio di piccoli difetti. Innanzitutto, la sua intelligenza era palesemente sotto la media: un bel 7 su 18. La cosa sconcertante è che anche il giocatore aveva la stessa intelligenza, quindi secondo me era quello che interpretava nel modo migliore il personaggio.
Tuttavia, quest’uomo ebbe alcune idee fenomenali, di cui riporto quelle che ricordo.

-Il Baseball
Signore e signori, quest’uomo ha inventato il baseball. In un mondo fantasy.
Immaginate la scena: Azrael segue Olmo perchè più o meno sono gli unici due che picchiano (si vedrà in seguito perchè).
Olmo è solito decapitare i goblin e gli altri nemici deboli con un sol colpo.
Ora, voi tutti sapete bene che i Chierici possono usare solo armi contundenti, ossia… MAZZE.
Traete le conclusioni.
E immaginate la frustrazione di un povero Master che ad ogni combattimento si trova a descrivere la testa dei nemici che rotola per un corridoio dopo essere stata “battuta” dal nostro buon Chierico…

-L’interrogatorio
I personaggi sono stati coinvolti in una rissa causata da un pugile che sfidava a duello i passanti sulla piazza di un villaggio. Un halfling riscuoteva le scommesse sul duello.
Olmo accetta la sfida, e il combattimento inizia. Tutti i personaggi scommettono, ma l’halfling in seguito fugge.
Olmo vince la sfida. In quel momento, arrivano le guardie e arrestano Olmo e il pugile per disordini. Gli altri personaggi li devono seguire come testimoni. Anche l’halfling viene catturato.
Vengono portati nella sala del barone che controlla l’area in cui si trova il villaggio, e lì comincia l’interrogatorio.
Il Barone, notando che ognuno cerca di raccontare la sua versione, e che il caos regna sovrano, impone il silenzio. A questo punto, chiede ad Azrael:
“Chierico, tu mi sembri il più assennato tra quelli che vedo qui.” (e qui risatine degli altri) “Che cosa è successo? Parla solo tu!”
Azrael rimane qualche secondo in silenzio, mentre gli altri aspettano trepidanti che ragionevolmente racconti come sia stato il pugile a provocare Olmo, ma chiedono troppo. All’improvviso Azrael urla: “HEY! I MIEI SOLDI!!!”

-“Butterò giù quella colonna!”
Prima avventura, quella nella caverna dei goblin.
Ad un certo punto il party arriva in una caverna, che ha al centro una colonna di roccia. Arrotolato alla colonna c’è lo scheletro di un serpente, che non si anima.
Nella bocca dello scheletro del serpente c’è una pozione, ma i personaggi non la vedono.
Io pensavo che avrebbero esaminato lo scheletro, come chiunque avrebbe fatto.
Azrael no.
Ad un certo punto, zittisce le discussioni degli altri e dice: “Fermi! Quella colonna deve servire a qualcosa! La butterò giù!”
Risatine degli altri.
Io chiedo gentilmente: “Come la vuoi buttare giù?”
“A testate.”
Risate degli altri.
Io dico: “D’accordo, ma se corri a testa bassa non la vedi, quindi devi tirare per colpire.”
Azrael tira i dadi.
La manca.
Grassissime risate di tutti i partecipanti.

-“Contagio!!!”
I personaggi devono rubare i cavalli della guarnigione di Minas Neyr per raggiungere rapidamente un villaggio vicino.
Dopo l’exploit di Olmo (vedi prima) un altro personaggio decide di optare per la forza, ma in modo subdolo. Prende la ghiandola paralizzante del vermeiena, che portava Olmo, e colpisce rapidamente la guardia alla porta, che cade paralizzata.
A questo punto, visto che si era sentito un certo trambusto, arrivano un paio di guardie dall’interno.
“Che cosa è successo?” chiedono.
Azrael ha l’idea dell’anno, del decennio, del secolo. Un’idea seria, ma che quando è stata giocata ci ha fatti ridere fino alla fine della sessione di gioco (e non so ancora perchè…)
“Sono un chierico del Tempio di Avegol (la divinità del mio mondo, ndr). Lasciatemi esaminare il malato.”
Le guardie lo guardano costernate e lo lasciano fare.
Ad un certo punto, Azrael si mette a urlare: “CONTAGIO! EPIDEMIA!”
Sinceramente dubito che le guardie conoscessero il significato di “contagio” ed “epidemia”, ma il tono disperato con cui il giocatore aveva veramente urlato “CONTAGIO!”, suscitando lo spavento di mia madre che passava di lì per caso, mi ha convinto che avrebbero creduto che fosse stato qualcosa di terribile. Sono rientrate in tutta fretta per avvisare il capo della guarnigione, ed i personaggi ne hanno approfittato per entrare e dirigersi alla stalla, aprendo rapidamente le porte e conducendo via i cavalli grazie al ranger che li calmava.

Ma ora passiamo a un personaggio… come dire… inutile. C’è da dire un fatto: il giocatore a cui appartiene questo “valoroso” Ranger ha come idoli Conan il Barbaro, Kull di Valusia, Turlogh Dubh il Nero, eccetera. In effetti, è un tipo un po’ macabro e che sfoga la sua violenza repressa nel gioco di ruolo. O meglio, vorrebbe sfogarla.

Himnar Nali il Ranger
Innanzitutto, c’è da dire che questo tipo andava in giro già al secondo livello con una Spada Lunga +1 ed una Spada Corta +2, essendo ambidestro, eppure non colpisce un nemico nemmeno a pagarlo. Perchè? Ma perchè volendo emulare i suoi eroi, cerca di amputare parti del corpo a tutti i suoi nemici, utilizzando continuamente i colpi mirati che hanno penalità -4!!!
Ma veniamo ai suoi aneddoti.

-“Mi alzo e lo ammazzo! Voglio colpirlo ai piedi!”
Durante un’avventura, i personaggi hanno incontrato un tale Jair, il quale si è rivelato poi essere un cattivone, ma loro non lo sapevano. L’hanno preso nel gruppo per esplorare un tempio abbandonato, in cui ad un certo punto hanno trovato una Cariatide, la quale si è animata e li ha attaccati.
Poco prima i personaggi avevano avuto un diverbio con Jair, il quale decide quindi di non aiutarli nel combattimento.
I personaggi dopo poco si stanno facendo massacrare. Himnar decide di tentare la fuga.
Jair gli fa lo sgambetto.
Himnar cade, e urla infuriato: “Perchè mi hai fatto lo sgambetto?”
“Avevo il piede lì, scusami…” è la risposta di Jair.
Per inciso, questo è stato l’atto che ha fatto in modo che i miei giocatori odiassero con tutte le loro forze questo cattivone. Non riuscirò mai a creare un altro personaggio che venga odiato in quel modo dai miei giocatori. Jair è stato il mio capolavoro.
Il giocatore che controlla Himnar si rivolge a me con uno sguardo carico d’odio, urlando: “Mi alzo e lo ammazzo!”
I giocatori approvano.
Gli chiedo: “Bene, Himnar, lo attacchi?”
Lui sibila: “Colpo mirato ai piedi di Jair.”
Sguardi costernati degli altri giocatori. Il giocatore di Olmo, con il suo eloquente e forbito linguaggio, urla: “Cazzo! Ce l’hai davanti! Cazzo miri ai piedi! Attaccalo!”
Himnar mi guarda di nuovo e dice: “Mi ha fatto lo sgambetto. Voglio tagliargli i piedi.”
Tira per colpire.
E manca clamorosamente il bersaglio.
Himnar e gli altri vennero poi salvati dalla maghetta Luin che riuscì a charmare Jair per il tempo necessario a finire la Cariatide, dopodichè Jair non potè resistere ai colpi di tutti. (Ma non morì… cioè, morì ma rigenerò, e fu questo che lo rese a tutti gli effetti un cattivone della mia campaign…)

-“Lo ucciderò con questa freccetta!”
Himnar è un ranger molto versatile, ed oltre alle capacità Spada Lunga e Spada Corta ha anche le capacità Arco e Dardi da Lancio.
I personaggi sono caduti in un’imboscata, e dai tetti degli edifici vicini spuntano vari ladri che cercano di crivellarli di buchi grazie ai loro archi corti. Sono PNG di primo livello, per cui hanno veramente pochi punti vita, dovrebbe essere semplice ucciderli.
Ma non per Himnar.
Al momento del suo attacco, gli chiedo: “Cosa vuoi fare?”
“Sono ambidestro, no?”
“Certo.”
“Posso fare due attacchi con i dardi da lancio?”
“Nella stessa direzione sì, altrimenti se vuoi puoi lanciarne uno alle tue spalle ma tiri senza vedere il bersaglio per cui hai una penalità mostruosa.”
Himnar ci pensa un po’, poi mi dice: “Faccio un colpo mirato all’occhio del ladro che vedo sull’edificio davanti a me, e tiro a caso all’indietro cercando di colpire il ladro sull’altro edificio.”
Tira i dadi.
Ci credereste?
Ha mancato clamorosamente il nemico che vedeva, e ha centrato con un 20 naturale il ladro alle sue spalle, facendo un colpo critico e uccidendolo con una freccetta.

-“Addossoooooo!”
NOTA: Questo episodio coinvolge in prima persona anche Olmo, ma non l’ho citato perchè il promotore di tutto in realtà è stato Himnar con il suo giustificato odio per Jair.
I personaggi sono al villaggio delle Amazzoni, e scoprono che Jair è riuscito a entrare nelle grazie dell’Amazzone Capo, ed a convincerla che loro sono dei nemici che vanno eliminati. Inoltre, grazie alle Amazzoni Jair è riuscito a catturare non solo i personaggi, ma anche tre prigionieri (un uomo, una mezzelfa ed un nano) che saranno importantissimi per il futuro del mondo e che devono essere salvati dai personaggi.
In quel momento Jair sta assistendo ai preparativi per l’esecuzione di quei tre.
I personaggi riescono a fuggire dalla loro prigione (in vari modi che ora non sto a spiegare, ma comunque abbastanza seri) e ad arrivare nel recinto dove si sta per svolgere l’esecuzione.
Decidono di irrompere e salvare i prigionieri. Un mago PNG lancia una palla di fuoco all’interno, stendendo numerose amazzoni e creando confusione. A questo punto, c’è chi entra nel recinto, chi resta all’entrata per lanciare incantesimi, e chi rimane impassibile ad assistere, come in un qualunque combattimento.
Il problema è che Jair da quando si è rigenerato è diventato molto più potente in quanto ha aderito alla setta demoniaca di Mogar, acquisendone i poteri, ed è in grado di lanciare numerosi incantesimi. I personaggi in teoria dovevano solo salvare i tre prigionieri e scappare.
Ma Himnar non resiste.
Vede Jair.
“Addossoooooooooo! Lo attacco!”
“Io lo seguo!” dice Olmo.
Mi sono trovato costretto a cercare di fargli capire che non potevano ancora affrontarlo. Tuttavia, non potevo dirglielo chiaramente.
“Due amazzoni cercano di sbarrarvi la strada.”
Olmo ne fa fuori una.
Himnar incredibilmente quella volta riesce a colpire con entrambe le spade e fa fuori l’altra.
“Vi avvicinate. I tre prigionieri, che evidentemente sono terrorizzati perchè hanno visto quello che può fare Jair, urlano: -Non potete sconfiggerlo! Scappate!-“
Credete che abbiano desistito?
Oltrepassano i tre prigionieri, e si dirigono verso Jair.
Il quale alza semplicemente una mano. Cono di freddo.
Olmo e Himnar si ritrovano ad essere due blocchi di ghiaccio.
Riuscirono in seguito a salvarsi grazie al fatto che Azrael ebbe l’unica idea buona della sua vita e mise il suo Anello di Protezione dal Freddo prima a uno, poi all’altro. Si ritrovarono quindi svenuti ma scongelati, ed evitarono la morte. Per mia grazia, direi.

-“TENETEMI O LI AMMAZZO!”
Dovete sapere che i Ranger, quando passano al secondo livello, devono scegliersi un “nemico razziale”. Il che significa che ogni volta che vedono un particolare nemico, hanno dei bonus mostruosi per attaccarlo ma sono invasati dalla rabbia per cui sono obbligati ad attaccarlo.
Bene, Himnar è riuscito ad utilizzare questa sua abilità particolare nel momento peggiore possibile.
I personaggi devono attaccare un accampamento di membri della Setta di Mogar, la già citata setta malvagia che mira al ritorno dei Demoni nel mondo, per impossessarsi di una Pietra delle Stelle (una pietra magica che darebbe troppo potere ai Mogariti). Himnar ha scelto a suo tempo come nemico razziale proprio i Mogariti.
Precedentemente, i personaggi hanno incontrato alcune sentinelle Mogarite e le hanno uccise. Sono perciò in possesso di alcuni abiti mogariti.
A questo punto, Orion Alserion ha un’idea: “Travestiamoci ed attiriamo le guardie in un’imboscata!”
L’idea è buona. Nessuno ha da obiettare, ma io già comincio a vedere una luce strana negli occhi del giocatore di Himnar.
Alcuni personaggi si travestono. Non appena si calano sulla testa i cappucci delle tuniche dei Mogariti, sento Himnar che urla: “TENETEMI O LI AMMAZZO!”
Hanno dovuto rinunciare ad uno dei personaggi travestiti in modo che rimanesse con Himnar per tenerlo calmo.

-I tiri carisma
Himnar era ossessionato dai tiri carisma. Ed ora vi spiego perchè: visti gli exploit erotici di Olmo, anche Himnar voleva dedicarsi a questo passatempo; così, il giocatore ha scaricato da Internet la “Carnal Knowledge Guide for AD&D”, un Netbook che illustra le regole per la seduzione e il sesso in AD&D. In quel manualetto, si dice che per sedurre una ragazza bisogna effettuare con successo tre tiri carisma: uno per vedere se le stai simpatico, uno per vedere se le piaci, e uno per vedere se riesci a portartela a letto.
Himnar cominciò così a provare tiri carisma con tutte le donne che incontrava nella campaign.
Riporto alcuni esempi salienti:
-“Posso farmi la tipa che fa esplodere i villaggi?”
“Se vuoi… però non so cosa ti capiterebbe…”
-“Ma perchè non posso farmi quella tipa?! Sono riuscito con i tiri carisma!”
“Himnar… non segui la storia? Quella si è appena innamorata dell’altro prigioniero!”
-“Voglio provarci con la psionica! Uno… due… tre… CE L’HO FATTA! ME LA PORTO A LETTO!!!!!”
“Himnar… E’ UNA BAMBINA!!!!!”

E così si conclude l’epopea di Himnar Nali…
Continueremo nella prossima puntata

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