È la fine.
Dopo tanti anni di sangue, sudore e lacrime, dopo tanti amici caduti in battaglia, ora siamo di fronte al responsabile di tutto. L’Angelo caduto, primo e più grande servitore di Ssertrous il dio serpente, che sembra voler parlare civilmente con noi…
…no, ma seriamente: pensavi davvero che avremmo perso tempo ad ascoltarti?
Arden la Cannoniera il duskblade : Mi lancio contro di lui, lo attacco con il falcione caricato di [combo assurda di magie e assalti], sono… 101 danni. Poi mi uccido perché non voglio vedere come mi uccide lui!
DiEmi: Vedete la sua forma angelica sfaldarsi, mostrando [bellissima&lirica descrizione che non vi scrivo per non guastarvi la sorpresa, NdLavos]… e il torace aperto in due.
Tutti: ???
DiEmi: È morto stecchito. Con un colpo solo, powerplayer dimmer*a!
Liquidato impietosamente il servitore, ora di fronte a noi si para la smisurata, indescrivibile vastità di un dio, la cui mera vista sconvolge di orrore la nostra anima…
DiEmi: Mentre la massa infinita di spire e zanne si avventa contro di voi fatemi due cose: la prima un tiro salvezza sulla Volontà, la seconda…
Artorias: Le schede nuove!
Ixpacal: Morrai con me e con il mio popolo, demonio! Dunque, doppio punire il male, più talento, più gli incantesimi, sono… 83 danni!
Arden (ridendo): Eh, vabbe’, ma sei troppo powerplayer, non si fa mica, con lui non si può proprio giocare, è eccessivo…oh, finalmente ho finito di contare i dadi del mio attacco del turno precedente: 182 danni!
Artorias: Sono entrato in bocca al demone! È il momento d’immolarmi nelle Fiamme della Fenice! Sono, vediamo, 30d6 danni senza tiro salvezza… che vuol dire che ha la resistenza agli incantesimi?
Morrn (terrorizzato): Vuol dire che l’attacco suicida era la tua prima tattica?
E vinsero.
AErion è stato epurato dalla minaccia del dio-demonio. Ora è il momento di appendere le armi al chiodo e dedicarsi all’impresa più difficile di tutte: ricostruire dalle ceneri delle guerre.
Così commenta il nostro master DiEmi:
Dopo tre anni e mezzo siamo finalmente giunti al termine. La fine è stata un po’ affrettata, ma devo farvi i miei complimenti: siete passati da aver problemi con un orso a uccidere un dio. In una locanda di un paesino sperduto un’orsa impagliata sta pensando con orgoglio: “Come sono cresciuti! Io sono stato il loro primo boss!”