Questo fu il sonetto funebre composto per il nostro ladro Otta, morto per aver spezzato l’osso di un cadavere di un nano (apparve un’ombra che gli risucchiò le forze fino a 0:D:D)
Otta mai si astenne dalla lotta,
pur essendo figlio di mi**otta,
la sua stupidità era proverbiale,
l’intelligenza quella di un maiale,
in una tomba si era tuffato,
ed il morto non gli è stato grato
decidendo di punirlo per benino
lo portò alla forza di un bambino
e lo rese un’ombra, ma non di vino [slang veneto:D]
Per sempre resterà tra i nani morti,
senza che di questo ce ne importi.
Da notare che mentre io componevo gli altri andavano avanti..fu così che una volta mi trovai misteriosamente in coda alla fila (con un mago) e venimmo assaliti da un assassino..
che con il master idiota che ci ritrovavamo era di 7 livello mentre noi eravamo di 3, e utilizzava due armi facendo furtivi anche con la mano secondaria..
morale: un mago di 3 livello si prese almeno 3-4 attacchi tutti con annessi furtivi e veleno..