Dopo una lunga e perigliosa astinenza da D&d, finalmente siamo riusciti a fare una sessione!
Inutile dire che, per via dell’atroce separazione, abbiamo condensato tre mesi di vaccate in un unica e epica sessione! Da quelle ore di follia approda qui, sull’elfoladro, la mitica Tales del Secchio:
Scena: i nostri valorosi quanto stupidi pg ( e senza scherzare: valore massimo di intelligenza 13)si ritrovano in una stanzetta con un classico, e quanto mai “inossidabile”, pozzo…. In un impeto di lucidità, i pg decidono di studiarlo
Tamra (incantatore): Ho un idea! Lancio Luce sul secchio, poi lo faccio scendere nel pozzo
DM: Il secchio scende , fino a quando, con un tonfo, tocca l’aqua, mettendosi a galleggiare…. AHAH! (con fare canzonatorio)
Gaurus (glass cannon particolarmente sfigato coi dadi): Guarda, non è per contraddirti, ma da che mondo è mondo, i secchi affondano, non galleggiano…
DM: Eh?… No, guarda… è che… ci sono dei pesi che… Il secchio sprofonda.
Inutile dire che noi, prodi quanto stupidi pg non trovammo comunque niente, saltando il solito e maledettissimo baule sul fondo….. contenente anche una bella ricompensa……