Per avere informazioni su dove trovare un piccolo trafficante di armi, decido di aggirarmi per degli stretti vicoletti, alla ricerca di guai,: in men che non si dica, mi ritrovo chiuso da due tossici che minacciano con un coltello. Mentre quello alle mie spalle- tale Joe- mi infila una mano in tasca, gli afferro il polso spappolandolo, che si getta a terra urlando, e, mentre l’altro cerca di bucarmi come uno scolapasta, lo afferro per il collo fino a farlo svenire, lanciandolo poi lontano da me. Mi guardo addosso e noto che la mia camicia è stata rovinata da quelle coltellate, quindi abbastanza irritato, mi accovaccio vicino al povero Joe. Mi accendo una sigaretta solo per spengerla sulla sua fronte, gli afferro i capelli chiedendogli gentilmente informazioni. Tra lacrime e singhiozzi, terrorizzato a morte, mi risponde.
L’immagine di contanto dolore smuovono il mio antico cuore, così, con fare magnanimo gli dico
Ti ringrazio Joe, sei stato molto gentile.Prenditi queste cinque sterline per il disturbo e vai a farti un goccio con il tuo amico… (al quale tiro un calcio nelle costole)se si riprende…