Innanzi tutto bisogna conoscere il nostro vecchio gruppo. Questi era formato da:
Foberos: un nano biondo con gli occhi azzurri, unico nella sua specie. Il bello di questo pg è che non solo nel gioco ma anche nella vita reale
il giocatore ha un carattere da nano. E questo, se da un lato è molto divertente, da un altro può essere molto inquietante.
Crysania: una chierica umana del dio Tyr. Costretta a forza dal party, che aveva bisogno di qualcuno che li curasse senza tante storie. Poco casta e poco pura, praticamente si è fatta tutto il party e nessuno (a parte il bardo) di sua spontanea volontà.
Dalamar il Nero: non fatevi ingannare dal suo nome: non è un mago, ma un bardo umano. Bardo Scuro, per la verità. Carisma 18, praticamente ammaliava chiunque. Il fatto che abbia venduto la sua anima per un liuto vi può dar l’idea del suo carattere. Comunque molto leale con gli amici.
Elgalad: mago elfo (e me medesimo). Letteralmente, tradotta dall’elfico di Tolkien sarebbe “Stella Splendente”
Il party continua a cambiare la d finale con una k. Risultato: Stella di cioccolato bianco (El-galak). Ha stretto una forte amicizia col nano, con cui ha fatto i suoi danni peggiori.
Era una piacevole mattina, quando lasciammo i paese dove avevamo riposato. Il locandiere ci aveva messo in guardia: “attenti, la valle qui intorno è pericolosa, si aggirano dei mostri” ma noi come tutti i bravi avventurieri ce ne eravamo fregati, bramosi di nuove avventure. All’improvviso vedemmo una grotta in lontananza, dove un troll stava spappolando un povero cervo. Noi, da bravi novellini dei giochi di ruolo, quindi ancora noti eumateisti (e chi non conosce il termini si informi), decidemmo di ucciderlo. Facile,
noi siamo in 4… lui è uno solo… va bene, la cosa iniziò in modo normale, incantesimo lanciato dal mago, chierica e bardo che si approntavano al combattimento, nano che caricava a testa bassa con la sua ascia. E qui scaturì il suo incubo e la sua dannazione in tutte le sessioni a venire.Nano: “Ok, carico con l’ascia bipenne”
Master “ Va bene, ti trovi a 15 metri di distanza, in corsa riesci a colmarli…lancia un d20.”
Nano: “… 1…”
Master: “Eh…mentre stai correndo verso il troll non vedi una radice che spunta dal terreno,e inciampi, ma fortunosamente non subisci danni”
Passa il turno, tutti i pg combattono tenendo occupato il troll, tocca di nuovo a Foberos.
Nano “Mi rialzo e carico di nuovo”
Master “Va bene, tira un altro d20”
Nano: “… 2…”
Master “Eh… rialzandoti inciampi nella stessa radice di prima”
Nano: “Ma non è possibile!!!”
Passa un altro turno.
Nano “Mi rialzo e carico… ah! Ho fatto 12!”
Master “Perfetto…” (ghignante) “Fai una prova di equilibrio per non inciampare di nuovo, essendo un po’ rimbambito dalle botte di prima… avanti, basta che viene + di 5”
Nano, finalmente convinto che la sfiga sia passata “Ok… 2…”
Master: “Ok, inciampi di nuovo nella radice di prima!”
Nano “Ma nooooo!!! Ok, mi metto a piangere!”
Fulmineamente tira il dado, più che altro per rabbia, dato che gli altri pg avevano appena ucciso il troll e si stavano sbellicando dalle risate.
Nano: “Ok…2…”
Master, al limite della risata isterica: “Fai qualche mugolio, ma non riesci a piangere… anzi… (tira il d20 dietro lo schermo del master) un sorriso ti affiora sulle labbra e avvicinandoti ai tuoi amici inciampi di nuovo!”
Ora, bisogna sapere che in seguito il nano, stanco delle cadute che ormai erano una costante nelle sessioni per colpa del Master che con ipotetici lanci dietro lo schermo
gli faceva fare circa 7-8 volte a partita prese l’abilità equilibrio…mise 15 gradi alla stessa… cercò di piangere svariate volte, e circa 9 volte su 10 faceva risultati catastrofici…
Il party si trova a dover passare lungo un dungeon sotterraneo, guidati da una ragazza salvata in precedenza, poi scoperta sacerdotessa somma della dea del male
(che in quel momento, reduci da letture Dragonlance ci ostinavamo a chiamare Takhisis). Ebbene, dopo tanto camminare, ci troviamo davanti all’altare del tempio principale
della dea in questione! Ecco, più o meno, la conversazione:
Dea: “Chi siete voi, o stolidi che osano disturbarmi”
Mago (che ha intelligenza + alta) “Beh… veramente ci ha condotti qui lei…” indica la chierica di Takhisis
Dea “Ah già! E’ vero, mi ero scordata!”
Pg: “……”
Dea: “Beh? Non posso distrarmi un attimo? Mica sono onnisciente io!”
Poche sessioni dopo: nuovo dungeon sotterraneo, nuovo png rinchiuso in una cella dimenticata, che naturalmente è stata aperta sotto pressione della chierica buona…
nonostante le continue lamentele del mago… ok, tutto a posto per un oretta in cui tutti superano un dungeon trascinandosi dietro lo sventurato, dove c’è la solita miniera abbandonata col solito carrettino su rotaie alla Indiana Jones col solito tragitto dietro che crolla…
e qui ci sono 2 tales in una: la prima sulla genialata del mago: “Uso muro di ghiaccio per fare come l’uomo ghiaccio… ricordate il cartone animato?” Ghigno del Master, pentimento del mago, ma ormai è troppo tardi. Tiro di dado: 8. “Eh, è pochino” dice il Master. “Eddai, ti prego” dice il mago “E va bene… ti si crea una striscia di ghiaccio sulla quale sali…” fa il Master. “EVVAI!!!” fa il mago “Ma non sopporta il tuo peso e cede” fa il Master. Il mago si salva miracolosamente. Gli rimane 1 punto vita dopo un miracoloso
intervento della chierica che lo ha strappato alla morte. Si intravede l’uscita… quando una risata sinistra si leva da dietro i pg! Chi sarà? Ma naturalmente il png che stava nella cella!!
”Bwahahahah!! Sciocchi! Grazie per avermi liberato! UHUHUH!” E qui scopriamo che in realtà l’uomo era il malvagio dio Mirkul (E anche qui c’era un continuo cambio di consonante da parte dei pg) che vuole uccidere tutti gli altri dei e dominare tutti i piani esistenti.
“Che bello!” dicono tutti i pg insieme “Ci possiamo alleare con te?” Sudore freddo del Master, che non aveva previsto questa reazione.
“Eh, no… sapete, io sarò signore e padrone… e insomma…non vi voglio.” “Uffa” fanno i pg. Il mago e il bardo vengono uccisi. Saranno resuscitati più tardi dagli dei per fargli rimediare al casino.
Il party ha un nuovo membro, da poco acquisito e praticamente perso dopo 2 sessioni.Questo successe nella sua prima sessione: Voleva unirsi a noi perchè era un druido, ma non non gli credevamo perchè era “strano”, allora ha portato bardo e chierica nel bosco, a mostrarci che era un druido. Bardo “perchè vuoi andare ad est?” Druido “Perchè devo cercare MUSCHIO”
Poi gli abbiamo dato uan seconda chance, e ha evocato una moffetta zoppa…
Locanda, cuore della notte. Tutti addormentati, il nano russa, l’unico mezzo sveglio è il mago elfo che come tutti gli elfi non dorme mai veramente. 15 al tiro per la percezione, si sveglia quando sente un rumore e vede tre loschi figuri che entrano nella stanza. Silenziosamente lancia l’incantesimo ragnatela, e li imprigiona. Tutti si svegliano, e obbligano i tre a confessare di essere assassini assoldati per ucciderli. Il nano e il mago si guardano, sguardo d’intesa, il nano tira fuori dalla sacca due bombe che si era costruito con della polvere pirica trovata nella precedente campagna. I furfanti ancora invischiati nella ragnatela. Il mago sospira. Il nano ficca le bombe in bocca ai fuorilegge. Tutti scappano, ma nessuno accende la miccia. Pochi metri prima dell’uscita il mago crea una palla di fuoco che spedisce verso la loro stanza. La locanda salta, i pg escono incolumi. Il locandiere
è inginocchiato, fuori dalla locanda ormai in cenere, esterrefatto e mezzo rimbecillito dallo choc. Il bardo gli si avvicina e con aria sadica tira fuori una moneta di rame:
”Tenga, buonuomo… per rifarvi una vita.” L’uomo prende la moneta di rame con una strana luce negli occhi. All’improvviso si alza (e questa è stata la raffinatezza del Master), cammina spedito lungo la strada, tiene la moneta in alto e grida “ E questo sarà solo l’inizio… per qualcosa di più grande!!”
E a questo punto entra in un bordello.
Siamo nel pallone: l’avventura non si avvicina alla conclusione e non sappiamo dove sbattere la testa. Alla fine, la chierica Crysania decide di ritirarsi in meditazione e preghiera per cercare consiglio dal suo dio. Il Master, magnanimo decide di darle una possibilità.
Master: “Ok… tira un d20”
Crysania: “19!! AH! E mo lo voglio Tyr!”
Master: “Vedi apparire di fronte a te l’immagine del tuo dio che ti fa sentire in soggezione e avverti la sua natura divina che incute timore e rispetto.”
Crysania: “Gli chiedo cosa devo fare!”
Master “Lancia un altro d20”
Crysania: “…3”
Master: “… va bene… chiedi”
Crysania: “Cosa devo fare per compiacerti, divino Tyr?”
Master: “…… un po#@pino.”
Il party ha il compito di assassinare un conte che trama e complotta contro il re del paese. Questo conte, naturalmente, ha un castello, delle guardie e un esercito come tutti i conti che si rispettino. Il gruppo arriva in vista del castello. Il bardo chiama tutti e inizia a esporre il suo piano: entrare di soppiatto nel castello mescolandosi alla folla che va per il mercato, tramortire due guardie, prendere il loro posto e di nascosto intrufolarsi nella camera del conte per ucciderlo.
Foberos (il nano): “Uhm… mi pare troppo complicato…”
Elgalad (il mago): “Non è che è complicato… è che non mi piace.”
Dalamar (il bardo): “Vabbeh, sapientoni, cosa proponete voi?”
Il mago ci pensa, ha un illuminazione. Chiama il nano da parte e gli spiega i suo piano. Entrambi cominciano a sghignazzare e rotolarsi dal ridere.
Bardo e chierica:“???”
Foberos: “No, no, fate come volete voi. Noi mettiamo in atto il nostro piano. Solo, stanotte non vi trovate nel castello.”
Il bardo e la chierica mettono in atto il loro piano. Nel frattempo, il mago e il nano vanno nel cimitero cittadino.
Foberos: “Ma sei sicuro che puoi farlo?”
Elgalad: “Come no… il problema è che poi fino a domani posso solo fare incantesimi di 3° livello… mi sacrifico tutti gli altri..:”
Foberos: “Eh vabbeh, chissenefrega!”
Il mago comincia l’incantesimo di evocare zombie.
Master: “COSA fai?”
Mago: “Evoco zombie… guarda, sono pure permanenti!”
Master, scuotendo la testa: “E cosa vorresti fare con una decina di zombie, contro un castello insediato?”
Nano: “Che ti importa? Allora, può evocarli o no?”
Master: “Tira un d20.”
Mago: “20!” (da notare che durante i combattimenti queste cose non accadono mai… solo per le cose demenziali!)
Master, ridendo: “Ok, sono buono, e voglio vedere dove vai a parare: tira un d100!”
Mago: “80.”
Master: “Va bene… 80 zombie si ergono dal terreno e si mettono ai tuoi ordini.”
Mago: “Dico loro di aspettare qui e di raggiungere il castello e attaccarlo fra circa un ora.”
Dopo ciò i 2 tornano al castello.
Master: “2 guardie vi lanciano una voce: chi va là? Tornate domattina!”
Mago: “Lancio su di loro l’incantesimo sonno.”
Master: “Ok, si addormentano.”
I due scavalcano le mura, rubano i vestiti alle guardie e aprono le porte. Il nano è un po’ ridicolo con un’uniforme da umano, ma la cosa viene ovviata tagliando una parte di maniche della maglia e dei pantaloni. Poi, preparano le micce più lunghe che avevano, in ordine crescente, e piazzano 10 bombe usando tutta la polvere pirica che era loro rimasta. Accendono le micce e scappano. Intanto la chierica e il bardo avevano appena tramortito le guardie della camera del conte.
Chierica: “Cos’era quel botto?”
Bardo: “…… !!!”
Chierica: “!!!”
Intanto l’ora è passata e gli zombie cominciano ad arrivare, facendo fuori tutte le guardie che sono sopravvissute all’esplosione del castello, che intanto è quasi completamente crollato.
Nano: “Come quasi??? Cosa rimane in piedi?”
Master: “Beh, una torre, e l’ala ovest è pericolante, ma ancora in piedi”
Mago: “Faccio palla di fuoco su tutto!”
Tutto viene spazzato via. Del castello rimangono solo le macerie. La chierica e il bardo si salvano a rotta di collo.
Piccolo appunto finale: gli zombie hanno continuato a vagare nelle macerie e quella è a tutt’oggi una cittadella fantasma.
Il nano è galvanizzato dalla tale precedente.
Master: “Un battaglione di soldati si erge minaccioso di fronte a voi…”
Nano: “E vabbeh… lo facciamo saltare in aria.”
Master: “Le guardie della città vi dicono che non potete passare le mura, vi intimano di andare e vi avvertono che se rimarrete farete una fine orrenda.”
Nano: “… ok, faccio saltare le mura…”
Master: “Il mago pazzo comincia a sparare palle di fuoco e…”
Nano: “Lo faccio saltare!!”
Master: “La ragazza vi guarda con aria seria, e vi dice: “La morte vi sta accompagnando…attenti a dove andate…”
Nano: “… sta ragazza porta sfiga, la faccio saltare.”
Master: “Il re si congratula con voi: “Complimenti!!! Purtroppo però, le finanze del regno sono momentaneamente a terra…”
Nano: “… uhm… faccio saltare il regno.”
Master: “Vedete un castello in lontananza, e…”
Nano: “Finalmente! Era tanto che non facevamo saltare qualcosa.”
A scuola (da notare il nano che emerge nella vita reale):
Prof: “Vieni, interrogato!”
Foberos: “… che dici… lo faccio saltare??”
DM: “ti trovi di fronte a due porte”
Bardo: “vado alla porta di destra”
Dm: “la apri?”
Bardo: “Sì,provo a tirare”
DM: “non si apre”
Bardo: “ok, provo a spingere… che ti conosco a te io…”
DM: “e non si apre uguale…”
Bardo: “ok nano, sai come usare l’ascia…”
DM: (ironico)”Ma usare la chiave no?”
Bardo (pungente) “Ma magari non ce l’ho la chiave?”
DM: (saccente) “Magari sta nella toppa la chiave?!”
Nano, chierica e mago “…”
DM – Allora…arrivate al vulcano…e vedete un chierico sul ciglio del cratere
EL – Bè, ma come è vestito?
DM – È nudo!
EL – E come facciamo a sapere che è un chierico?!!!!
DM…eh…ehm…ah! Ha un enorme sole stampato sulla schiena!
PG- … … …
DM – bè, insomma…il chierico sente la vostra aura e si gira verso di voi…sentite la potenza della sua aura negativa arrivare fino a voi, e il tatuaggio del sole si…
EL – il tatuaggio del sole?
DM – Si.
EL – Ma come fa? Non si era girato? Che ha un tatuaggio anche… ehm…
DM – …
(dopo epica battaglia)
DM – bene, avete ucciso il chierico…
PG – ooooooooooooh!! Siamo forti!! Siamo forti!!! Siamo…
DM – ma…cioè, ragazzi, non so come dirvelo…
PG – … (guardano male il DM)
DM – …insomma…il corpo del chierico scompare con tutto il suo equipaggiamento…
PG – ma nooooooooooooo!!
Alcuni PG – ma chi se ne frega, tanto non l’avevamo ancora frugato…
DM – eh, stupidi! Era un chierico potentissimo, quello che aveva indosso… C@##o dico! ERA NUDO!
Il DM, con trasporto (dopo tanto tempo che non faceva il Master.. bisogna capirlo…), si cala nella descrizione della scena: “E’ mezzogiorno e decidete di
fare una pausa: dopo un pranzo tranquillo vi spaparanzate al sole all’ombra dell’unico albero che c’è nei dintorni…”
(premessa: siamo stati attaccati da almeno 15 mostri simili a iene… un po’ pipparoli ma non mi ricordo che nome astruso hanno)
(uno di questi sta cercando di attaccare Foby…)
DM “Capisci cosa hai intenzione di fare e sfoderi prontamente la tua ascia…”
PGs (sbigottiti) “”*Capisci cosa hai* intenzione di fare”?!!”
DM (serissimo e anche un po’ infastidito dall’interruzione) “Sì, ha usato ‘percepire intenzioni’!”
ILLUSIONI:
(Questa per sottolineare la bastardaggine del DM) Dopo una battaglia con un chierico malvagio cattivissimo che aveva spappolato e squartato qualche abitante e
stava preparando un po’ di cose ancor più cattive di cui però non abbiamo capito molto, intrappolati in un’isola per una settimana in cui c’è solo una città, e in cui abbiamo (tra l’altro) causato parecchi guai, torniamo verso il villaggio.
DM: “Le guardie alle mura vi vedono arrivare, esultano e gridano: <<gli eroi! Stanno tornando gli eroi! Evviva!>>, e vi fanno entrare. Tutti vi guardano
entrare esultanti, lanciano evviva, gridano al miracolo, vi lanciano coriandoli dalla finestra. Arrivati in taverna, l’oste vi vede e fa <<Sono tornati i grandi eroi!!! Stasera offro io! Birra per tutti!>> E tutta la taverna alza i calici di birra verso di voi dicendo <alla salute!!!>…”
Continuando così per circa 10 minuti mentre i pg si beavano di ciò che mai nelle loro sessioni era successo e piacevolmente sorpresi della strana bontà del master.
DM: “Ecco, questo è quello che sarebbe successo se qualcuno vi avesse riconosciuto.”
… …
cosa dire…
RIPICCA
Chierico di Pelor di nome Gilgoth caotico buono (e mio nuovo pg J ): “Mi avvicino verso l’oste.”
DM: “L’oste ti vede e ti chiede cosa desideri”
Gil: “Gli dico che voglio fondare un nuovo tempio di Pelor in questa città perché sono stato mandato dai miei superiori e gli chiedo, sottolineando quanto lui mi sembri un tipo cordiale e propenso al bene, se c’è qualche malvagio da queste parti che avrebbe interesse nell’impedirmelo.”
DM: “Ok, fai prova di raggirare”
Gil: (tiro di dado) “15! Ci riesco?”
DM: “Ok, l’oste ti crede, si guarda intorno circospetto e ti fa cenno di avvicinarti, poi all’orecchio ti dice: <Beh, qualcuno c’è… ma ora non ricordo il nome… forse con qualche moneta d’oro potrebbe tornarmi in mente> e poi sorride.
Gil: “Uff… che pizza… ok, mi avvicino al bancone silenziosamente, lo chiamo con aria misteriosa mi avvicino a lui con aria di cospirazione… lo tocco sulla spalla. CECITA’!!!!!!! E scappo via!!!”
MATEMATICA
Nuovo componente del party: mezz’elfo guerriero di nome Feorl.
Master: “sentite dei rumori provenire dall’esterno.”
Feorl: “Va bene, ragazzi, veloci! Disponiamoci nei 4 angoli della stanza! Allora, io qui, tu lì, tu…”
Gilgoth: “Eh? Nei 4 angoli?”
Feorl (scocciato): “Beh, si, di solito una stanza ne ha 4 di angoli…”
Gilgoth: “… ma noi siamo 5…”
Dimenticanze
Il party si trova in un dungeon sotterraneo. Arriva alla fine di una galleria.
Prova di cercare da parte del ranger.
DM: “Trovi una cassetta di legno.”
Ranger: “EH? Ok, la apro.”
DM: “Dentro c’è un qualcosa che assomiglia ad un occhio, è nero. Senti un grande potere venire da esso.”
Al che, il giocatore che impersona il chierico (io…) alza gli occhi prende il cellulare dalla tasca e con aria scocciata afferma, sotto lo sguardo allibito di tutti: “Pronto? Vechna? Si… ma quante volte ti ho detto detto di guardare bene nei cassetti, eh?!”
Campagna infinita
Il DM, dopo quello che sembra l’ultimo atto di una lunga avventura: “Ok, ragazzi.” Prende la penna e traccia una grande x su di una pagina, che sapevamo essere la campagna che aveva preparato inizialmente.
DM: “Vi comunico che avete appena concluso..”
PG: “Siamo fichissimi!!! SI!!!!!! Nessuno ci batterà mai!”
DM: “… la PRIMA di cinque pagine della campagna.”
PG: “…”
Piani disvelati
Durante la nuova campagna, c’è un nuovo pg, un paladino.
Ora, dovete sapere che il nostro gruppo ha sempre detestato i paladini. Questo fino a quando io non mi ritrovai a casa del Master e, quasi per caso, sfogliando
il manuale mi cadde l’occhio sulla Guardia Nera.
“Uh… carino… molto carino…”
“Ehm… non stai pensando quello che penso tu stia pensando, vero?”
“Anzi, no è fichissima!!”
“Ecco, lo sapevo, lo stai pensando!”
Ora, l’unico problema era che una guardia nera che distrugge il bene e dedita alle malvagità più disparate doveva per forza essere prima un paladino… messomi d’accordo col Master per cominciare la nuova campagna come paladino, gli dissi di tenere gli altri all’oscuro, e lui mi assicurò che mi avrebbe fatto capire durante la campagna quando sarebbe stata l’occasione propizia per perdere fede nel bene e che avrebbe fatto succedere qualcosa che sarebbe stato un ottimo pretesto.
Ultima sessione:
Paladino (fraintendendo i segni del Master e alzandosi di scatto dalla sedia): “E COSI’… LA RISCOSSA è GIUNTA!!! BWAHAHAHAHAH!!!!”
(il master impacciato faceva di no con la testa)
“Bwah… ah..? no? uffa.”
I pg non capirono molto di tutto questo.
Piani disvelati 2
Dm-Png (indicando un altro pg): “Stolti! Egli vi tradirà!”
Mentre gli altri si rassicuravano sul fatto che conservavano in lui piena fiducia, io, nel panico: “Cosa!!! Tu vuoi prendere il mio posto?!”
Altri pg: “Cosa!!! Tu ci tradirai?!”
Paladino: “Cosa!!! Non vi fidate di m… oh…ehm…”
Master allibito scuoteva inconsolabile la testa.