n sempre più deviato Pzar è entrato in possesso di un’ascia magica, dalla malvagia intelligenza. Nello stesso momento in cui la impugna, le due volontà si affrontano senza però arrivare ad un chiaro vincitore. Il Diemme, interpretando l’ascia, decide quindi di prendere tempo: “Che ne dici di un patto?” e il nano “Se ne può parlare…” “… che ne dici?” prosegue il Diemme ammiccando quasi avesse appena fatto la migliore offerta del mondo.
C’è un momento di imbarazzante silenzio in cui il nano e l’ascia si osservano perplessi, prima che intervenga Sarek: “Ehm… scusa, ma non hai ancora fatto nessuna proposta…”