In una lontana caverna la compagnia ha trovato un gruppo di misteriose statue. Una di queste tiene in mano una spada meravigliosa.
Sarek, tenta di afferrarla e, dopo lunga fatica, riesce a prenderla… assieme alla mano della povera statua che è rimasta accanitamente attaccata all’elsa.
Per niente disturbato da ciò, Sarek si accinge a provarla e chiede al Diemme "Che tipo di spada è?" e poi, colto da un’improvvisa illuminazione "… una spada a due mani?".
Ma il Diemme non fa in tempo a rispondere a cotal sfoggio di ironia perchè interviene Iffoffo per aggiungere "Ah, secondo me è una spada che sicuramente ti darà una mano in combattimento!"