Il gruppo inizia la propria avventura rinchiuso in una prigione sotterranea.
Tutti insieme espongono varie possibilità sul cosa fare dopo essersi liberati e, da buon barbaro qual’è, Zethras il Cimmero pensa come prima cosa alle proprie armi:
Zethras: “Devo recuperare la spada”
Giò: “Ma che te ne frega? Ce ne sono a milioni in tutta Hyboria!!!”
Zethras: “Si, ok, ma mi è costata un occhio della testa quella spada! Non della mia, di testa, d’accordo, ma pur sempre un occhio della testa!”