Landok Fheras (guerriero): ossessionato dalla sua spada bastarda – passa ad affilarla giorni e giorni fino ad avere una sottile lamina di metallo tra le mani – é il difensore del gruppo. Lui, sempre in prima linea ad affrontare nemici inferociti, frecce casuali, insulti, il tutto per qualche sporadica moneta come ricompensa.
Accompagnato da una proverbiale sfortuna con i dadi, ovviamente, e da un terrore atavico per l’acqua. Cerca il suo amore perduto…talmente perduto che dimentica di averne uno.
Nibel Galla (ranger): il suo obbiettivo segreto é diventare il prototipo del ranger perfetto. Ago della bilancia che trattiene il master dall’uccidere PG e relativi giocatori. L’unico a mantenere una parvenza di lucidità di fronte alle insidie della campagnia.L’unico ad avere una cane da galoppo pavido quanto scooby doo.
Tonfo (ladro): il non umano del gruppo. Ha un nome così lungo, ma così lungo, da necessitare di un giorno intero per dirlo tutto. Nessuno é in grado di valutare la sua altezza – che é variabile causa una triste maledizione, si accorcia ogni qual volta lo si chiama “nano”- né é possibile indovinare cosa tirerà fuori dalle sue sacche da inventore.
Nicodemo II (chierico): ha preso troppo sul serio il suo allineamento (neutrale malvagio). Millanta poteri di guarigione ma non é mai stato visto curare un compagno ferito quanto invece é stato colto a torturare nemici già arresi o sfidare mastodontici minotauri con sfottò da osteria. Ha la capacità innata di ficcarsi in situazioni potenzialmente mortali