>Il ridente e sfortunato gruppo di avventurieri, dopo la visita ad uno strano reliquiario sepolto, tenta di riprendere il viaggio alla volta della Città , meta della loro prima missione.
Arrivati a tarda notte al villaggio più vicino, si rendono conto che, oltre che chiuso dal portone difensivo, c’è uno strano silenzio in tutta l’area: non vi sono nemmeno le torcie delle guardie!
Fattosi coraggio, il più abile del gruppo ( Zadros ) scala il portone della palizzata e … non c’è più il villaggio!
Sembra affondato nel fango sottostante, come in delle sabbie mobili!
Per cercar di far luce sulla vicenda, gli avventurieri riescono a parlare con l’anima di uno degli ex abitanti del villaggio, e questi inizia a raccontare:
“Mi spiace.. dormivo.. però ricordo che, in sogno.. ho avuto l’impressione che una grossa creatura stesse volteggiando sopra il villaggio, proiettando un ombra enorme. copriva tutto il villaggio!”
Subito reagisce il lucertoloide druido “Ma , è sicuramente un Roc! Uno degli animali totem degli uomini lupo!”
l’anima continua “Bhe.. non so cosa fosse.. nel sogno, vi era una musica udibile da tutto il villaggio. Almeno, io ricordo come un sogno.. “
“Dicci tutto, potrebbe essere un dettaglio importante! come faceva questa musica? “
“Era un canto movimentato, diceva tipo…
— Can’t stop / the ROC!/- you can’t stop the ROC…-
e seguivano degli ululati stranissimi… “
( segue scena in dissolvenza con seppuku di massa del gruppo )