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Beholder e Modem.

Scena: Vidennsel, città virtuale su D&D, ambientazione: Underdark di Faerun.
Il Master, chiamato Master Beholder, cade ogni venti minuti, lasciando i pg (due guerrieri nobili drow, una sacerdotessa, un tiefling guerriero schiavista) sospesi in un mondo onirico. Ad un certo punto, compaiono le seguenti parole arcane…

(per non perdere nulla, ho fatto copia incolla. Sono direttamente le parole da lui dette)

Aigor/Tamal (png onirico-non reale del dm) afferra al volo la sfera lucente, mostrando un’agilità insolita per il suo aspetto esteriore… quindi la porta al petto, visibilmente contento, dichiarando « finalmente… » quindi la porge al suo gemello reale, dicendo « questa, Tamal, è un’Idea… aprila, avanti! » ridacchiando… per un pò gli sguardi di tutti si fissano sulla sfera lucente… poco dopo il lago è però svanito, al suo posto c’è una piccola stanza, con un tavolo rotorno attorno al quale stanno i cinque, ed Aigor a fianco della porta… porta su cui è raffigurato un beholder che prende a sferzate una scatola metallica…

sussurri a Master Beholder: un beholder frustamunito o un beholder masochista? O.o

Master Beholder ti sussurra: un beholder ha dieci steli oculari. se è scazzato li usa per frustare il modem.
sussurri a Master Beholder: ohhh non si fa male? XD ghghghg

Master Beholder ti sussurra: la rabbia è più forte del dolore.

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