quello che segue è il resoconto di come si ditrugge l’interpretazione di una campagna in poche semplici mosse.
Atrahs ranger mezz’elfo e la sua combriccola sono ad un passo dall’entrata della caverna piena di goblin che hanno cercato per settimane…
pg ranger: chi entra per primo?
pg barbaro: tu hai i goblin come nemico prescelto! entri tu
pg ranger: ma se sei grosso il doppio di me? hai forza 22! entri e vai in ira, ne uccidi quattro o cinque e poi entriamo noi e poi non devi saperlo qual’è il mio nemico prescelto, non si deve dire.
pg chierico: dai ti lancio anche protezione dal male e benedizione.
pg barbaro: ‘scolta, ho intelligenza 12 non sono proprio scemo. e poi mi restano solo 35 pf se ne trovo uno cazzuto mi fa secco.
pg ranger: ma dai che hai incalzare e incalza potenziato. quanti pf hanno i goblin? al massimo ti copro io con il mio arco lungo +2 e il prete va avanti a mazzate con la mazza sacra+1.
pg chierico: be ma lui non lo sa che hai l’arco magico. non è che brilla al buio.dai che con un paio di guarigioni ti do 2d8+8 cosi non ti tirano giù niente.
pg barbaro: ma il mio Pg odia la magia, e coi sono caotico buono non vado in giro a spaccare ossa così… passami il manuale che vedo la CA dei goblin..
Master: i goblin sono usciti dalla caverna e si sono sistemati a vedere tre deficienti che discutono di dadi e talenti proprio davanti all’ingresso della tana. hanno sgabelli birra e carne secca, se volete unirvi anche voi altrimenti magari andiamo avanti…