Per una volta non narrerò avvenimenti successi in sessione, ma solo una delirante storia da post-sessione..
Ridotti ad uno straccio da aliene sostanze, la follia dilaga nell’ amena stanza sessione..
Il mio socio, all’infausta domanda ‘Ma quale fù il primo incantesimo dato dagli dei all’uomo? E come avvenne?’, fuori come una tegola, mima in stile GdR:
iniziamo bene..
"Credo che l’incantesimo ‘scudo della fede’ sia stato inventato dal cavaliere di Montecaticchio quando vide la damigella a lui destinata. Era talnto brutta che nei dizionari dell’epoca il suo nome, Federrapoz, era sinonimo di rutto, cozza e (voci non confermate affermano) di squaqquaraqquà (dissenteria insomma..).
Allora il cavaliere andò dal ‘Cugi’, il potentissimo dio Cugi (per l’appunto suo cugino) e gli chiese un artefatto o qualcosa che lo proteggesse dalla futura sposa.
Fu allora che gli venna concessa dall’onnipotente divinità la possibilità di trascrivere l’incantesimo ‘scudo dalla Fede’ (già, era talmente brutta che pure l’onnipotente Cugi si è prevenuto..), Per tenerla lontana dai suddetti una volta per tutte.
Il problema è che il cavaliere, che balbettava, ma non voleva ammetterlo davanti al Cugi, delegò l’ingrato compito al suo famiglio Birillo… già veniva tirato per il culo da piccolo perchè non era figo come il cugino, ma ammettere pure di essere dislessico… eh, dai insomma!… va bè è un’altra storia quella… riprendiamo…"
Mima di spipacchiare un pò
"…Ma il famiglio non sapeva scrivere, sai com’è… è un cane che stava lì così… insomma il cavaliere non si ricordava che non poteva avere il famiglio… né aveva mai visto un Imp, quindi era legittimo che credesse il cane fosse il suo Imp Birillo… e quindi Birillo trascrisse male… trascrisse ‘scudo della fede’… e così fu inventato.."