Voglio ricordarlo così, mentre con l’amico Dayak, libera un lord Vampiro, e nella missione datagli dal nuovo padrone, per evitare il castigo per il fallimento, sacrifica l’amico Dayak…
Voglio ricordarlo così, mentre intraprende lo studio che un giorno l’avrebbe portato al massimo stadio della non-vita, se non fosse per il gruppo che era in alcuni casi più preoccupato per lui che dei mostri che incontravano, soprattutto il nuovo personaggio del non più amico Dayak..
Fu all’apice dello stress, misto allo svilimento per gli inquietanti trabocchetti e delle prove intraprese in un castello dimenticato (ed in seguito alla prematura morte della Guardia Nera di presunto 7° livello che lo seguiva come guardia…) che giocò il tutto e per tutto rompendo un abnorme uovo di drago nero (reso grande 6 metri magicamente, ci arrivai dopo …) e prendendosi uno scaracchio acido da parte della madre, che lo sciolse sul posto insieme all’innocente compagno, combattente psion che non c’entrava nulla…