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La compagnia delle Pinte:

La compagnia ha spesso cambiato personaggi ma i giocatori con tutta la loro simpatica goliardia son rimasti sempre quelli, nel bene e nel male, a voi giudicare.

Passiamo in rassegna i personaggi principali, vecchi e nuovi:

Eol:
Drow guerriero mago, con una sfiga paurosa nel lancio dei
dadi, manie di grandezza e follia omicida, alla perenne ricerca di
carne per le sue lame e per i suoi incantesimi, di quanto mai rara
riuscita. Fatto violentare due volte dal sadico master per la sua
tracotanza ha assunto dignità semidivina per un non meglio specificato
favore al dio Boccob.
Si vanta spesso del fatto che suo
padre, raro esempio di drow che vive in superficie, sia stato
violentato da due sacerdotesse di Loth.

Jarlaxle:
Bardo
drow dall’assoluta mancanza di talento musicale e canoro in gioco. Di
allineamento malvagio è stato tuttavia proposto per lui l’allineamento
CAOTICO PURO. Capace di azioni la cui insensatezza sconfine a volte
nella follia, depresso e sconfortato per aver scelto una classe che
nessuno sembra apprezzare, si getta in mischia, forte della sua lama
vorpal, con una ferocia tale da farlo il personaggio più ucciso della
storia del fantasy.

Individuo che cela il suo nome:
Mezz’elfo
stregone dalla bestemmia facile. Ad esserci sinceri il nome, di cui era
orgogliosissimo, in antico gaelico fu detto all’attonito gruppo e
prestamente dimenticato. Fu il terrore di tutte le terre conosciute per
la sua straordinaria capacità di arrampicarsi, saltare, svolazzare,
massacrare e ciucciare tutto quello che gli passava a tiro. Quando gli
fu chiesta spiegazione rispose: " Beh, perchè fa figo "

Arantal:
Stregone
mezz’elfo piuttosto depresso, unico esemplare dell’indole buona in una
compagnia votata alla malvagità ed al massacro. Perennemente in cerca
di situazioni per far valere il suo altissimo punteggio di carisma, se
le vede vanificare sempre da questo o quel membro del gruppo che pone
fine alle sue contrattazioni uccidendo o spaventando. E’ poi stato
acclamato Master della compagnia con le relative gioie e dolori del
caso.

Nikzgar:
Nano guerriero, meglio definito: " La
Corazzata " in quanto, per una curiosa interpretazioni delle regole
sull’ingombro e sul peso viaggia letteralmente sepolto sotto asce,
spade, martelli, archi, scudi, armature e tutti i ninnoli che il
gruppo, pigramente gli commissiona di portare, compresa la bara del
vampiro, bara ricordiamolo, completamente in oro massiccio. Si affanna
a ricordare che nel mondo esiste anche la Legalità ricevendone a
risposta solo rutti e battutine ironiche.

Misha:
Elfo ladro
dalla indiscussa abilità a cacciarsi in guai che il master non aveva
alcuna intenzione di fargli incontrare. Capace di azioni acrobatiche al
limite dell’impossibile per poi sbagliare, alla prova dei fatti, azioni
che riuscirebbero ad un bambino bendato. Gli epigoni asseriscono come
la sua fama sia dovuta al fatto di essere l’unico ladro al mondo ad
essersi fatto scoprire da due ubriachi addormentati mentre cercava di
alleggerirli.

Jacques:
Umano paladino ultimo acquisto
della compagnia su cui la sorte ed il master sembrano essersi accaniti
con particolare ferocia e parzialità.
Il suo rapporto col
divino era già fragile prima di incontrare il gruppo, ma dopo… Sembra
che ogni tanto si sentano, piuttosto freddamente e solo per tramite dei
rispettivi avvocati. Dalla discutibile reputazione sessuale per tal
ragione, all’assegnazione dell’ordine di marcia si trova sempre davanti
a tutti.

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