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demoralizzazione

alcune settimane fa il mago Rednir ha proposto l’idea di fare una partita in un dungeon one-shot, alla "picchia picchia arraffa arraffa". logicamente, un pò per cambiare, molti sono favorevoli. così anche il diemme, che si ritrova ad autorizzare la cosa. il povero mago, in un attimo di esuberanza, dichiara: "è meglio che ti prepari bene, perché sarà difficile davvero, non come le tue… forse muori…" ora, premesso che un diemme che vuole uccidere i giocatori non è buona cosa, questo significa GUERRA.


per la partita, saputi i livelli massimi e gli equipaggiamenti, i giocatori preparano quanto di meglio possono fare. il risultato è un gruppo di 14° in grado di affrontare e sconfiggere senza troppi problemi mostri di 20°, soprattutto grazie al contributo del Vecchio Master. queste sono alcune delle gag più simpatiche accadute:

un mago da lontano lancia una palla di fuoco contro il gruppo. tutti quanti lanciamo tiri salvezza, e quasi tutti lo superano. i pochi che non avevano eludere né buoni tiri salvezza si ritrovano danneggiati, ma non troppo seriamente, finché il Diemme (per l’occasione un multiclasse monaco/paladino e molto altro, che ha come motto "sono immune", per la sua virtuale immortalità) si accorge di una cosa: "ah, ragazzi, mi sono dimenticato: io ho un globo d’invulnerabilità sempre attivo… la palla di fuoco non è manco scoppiata… sono immune!"
il diemme2 abbassa lo sguardo

Rohen (per l’occasione un ladro/guerriero Tenebra che gira con la falce): bene, per prima cosa reprimo qualsiasi fonte luminosa entro 30m. è buio ovunque.
Rednir (Diemme2): sì beh ma allora non ci vedete più! avete… chi di voi ha scurovisione?
le parole del master vengono soffocate dal lento fruscio di sei maniche che si alzano all’unisono, in trionfo. il diemme2 abbassa lo sguardo.

Diemm2: la belva distorcente ti attacca con il suo tentacolo, e mi sa proprio che ti prende… ha fatto 31!
Diemme: beh dunque… a parte che col 31 non mi prendi nemmeno a contatto… ti ricordo che per protezione dal male non può toccarmi con armi naturali, e che comunque avrei abbastanza riduzione del danno da prendere al massimo tre danni… che guarirei al prossimo turno… in sintesi: sono immune…
il diemme2 abbassa lo sguardo.

giungono contro il gruppo tre giganti notturni, una belva distorcente ed un demone. il diemme2 gongola, sperando finalmente di mettere in difficoltà i pg.
Arkadyon (per l’occasione un nano monaco capace di abbattere un muro con una carezza): dunque, faccio un passetto qui e parto con l’attacco completo… una alla belva… (è morta per danno massiccio) una al gigante… toh, non è morto… un’altro… bene, ora è morto…
Diemme: tocca a me… mi avvicino all’altro gigante e lo guardo molto male… annullo l’effetto di Dissacrare, togligli 42 punti ferita, bonus ai danni, tiri per colpire e tiri salvezza… dopodiché attacco… 5 attacchi. uhm. che bello, faccio anche danni alla destrezza… (il gigante è crollato a terra, paralizzato dopo il terzo)
il diemme2 abbassa lo sguardo

Rednir (frustrato): ma insomma, io vi faccio fuori tutti!!! voglio vedere al prossimo guerriero, quello vi fa fuori!!!!
Diemme: eh, sì… che cos’ha, la spada di Kas?
Kleydos (per l’occasione un chierico): non imprecare!
-risate-

il Diemme (vecchio) entra in una stanza apparentemente vuota. il Diemme (nuovo) ride, dichiarando: "i muri si stanno avvicinando lentamente e minacciano di schiacciarti a breve!!!"
Diemme: vabbé, esco dalla stanza.
silenzio di tomba. poi risate all’indirizzo di Rednir, che abbassa lo sguardo

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