Separandosi in due gruppi, quello formato da Ottone, uno stregone umano (piromane), e un nano monaco (di cui ho dimenticato il nome) incontra un gruppetto di goblin (che passavano di li per caso) e lo ingaggiano.
Subito lo stregone li addormenta tutti e quattro e di comune accordo decidono di legarli ad un’albero per carpirgli informazioni.
Nano: "Schiaffeggio un goblin per svegliarlo"
DM: "Il goblin schiaffeggiato si risveglia e incomincia a divincolarsi un pò"
Ottone: "Avanti! Dimmi dove avete portato il carico di rame e oro dei nostri carri!"
DM: "Il goblin si rifiuta di rispondere"
Ottone: "Prendo la mia tronchesina arruginita e comincio a tagliargli tutte le dita di una mano per farlo parlare"
DM: "Il goblin muore di tetano (fulminante)"
Nano: "Allora prendo il goblin appena morto e lo reggo tenendolo davanti ad un altro goblin facendo la faccia più infuriata possibile e lo schiaffeggio per farlo svegliare"
DM: "Il goblin si sveglia di soprassalto. Non fai in tempo a dire una parola che, vedendo il compagno morto ad un palmo dal suo naso e la tua faccia infuriata, gli viene un infarto e muore"
Nano (Per nulla demoralizzato): "Allora utilizzando il goblin morto faccio lo stesso con un ALTRO goblin e, un pò meno infuriato e il goblin morto un pò meno vicino, lo schiaffeggio per farlo svegliare"
Questo goblin si riprende. Inizialmente si rifiuta di rispondere così Ottone pensa di usare nuovamente l’approccio con la tronchesina ma viene fermato dal Nano. Alla fine scoprono che il goblin non sapeva nulla e il suo gruppo passava di li per caso.
Ottone: "Voglio mettere fine alla loro inutile vita dando fuoco all’albero a cui sono legati"
DM: "Potresti dar vita ad un incendio"
Ottone: "Non importa. Almeno se ci sono altri goblin con l’incendio moriranno pure loro"