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la camera di Marzabùl

i nostri eroi (barbaro umano, Cyprien; ladro umano, Kleydos; elfa ranger, Adril (io); mago elfo, Rednir; chierico umano, Rohen) entrano in una sala con all’interno una tomba di pietra
ed un pozzo. ai piedi della tomba c’è un nano con un libro, al cui
interno leggiamo frasi stranamente familiari come "hanno preso il
ponte" "non possiamo più uscire" ecc. poco dopo un troll "bussa" alla
porta. ci posizioniamo, all’interno sciamano 1 troll versione
cavernosa, 1 orco (siamo stati informati che era lo zio dell’orco boia)
guerriero e 14 orchi.
dopo aver sorriso a 54 denti (ho anche il
cavallo) dichiaro "lancio Intralciare nel corridoio. arriva fino a qua
(segnando una linea appena davanti a me) e tiro sui riflessi per tutti
gli orchi". pochissimi scampano.
comincia uno scontro assurdo, tra
barbari in ira che si nascondono nelle retrovie e maghi che scagliano
raggi roventi dalla prima linea (dando fuoco anche alle piante). io
faccio attaccare persino il cavallo, il chierico lancia prima Anatema,
poi Benedizione (attirando l’ira del master, costretto a fare 16 TS
differenti per turno). dopo un pò il troll crolla, sotto gli zoccoli
del cavallo, e viene scagliato persino un fuoco dell’alchimista per
riuscire a creare il caos totale.
dopo un incessante combattimento,
fra colpi critici inspiegati ("quando fai? minimo 5? se lo colpisci
muore…" "20! 16! 32 danni!" "ho detto che muore!") tentativi senza
senso ("mi getto fra le fiamme e provo la bacchetta sconosciuta
sull’orco abbattuto dallo spruzzo colorato!" "prendi 4 danni e curi
l’orco di 6") e richieste disperate ("ho 5 di vita e sono già in ira,
curami bastardo!" "aspetta, provo la bacchetta") il gruppo riesce,
senza nemmeno un morto, a distruggere completamente l’armata nemica
(come li chiamate voi 15 orchi e un troll? armata. vedo che ci
intendiamo).
dissolti i vari incantesimi, non ultimo l’intralciare
che aveva tramutato l’intera stanza in un inferno di fiamme rutilanti,
mi accorgo di un dettaglio: i turni dell’ira, che ho rigorosamente
conteggiato in quanto calcolatore dei tempi.
"ragazzi… tutto ‘sto casotto è durato 5 turni… ci abbiamo messo 30 secondi."
il master si gira e mi dice "tu e il tuo Intralciare -.-"

ps. per la cronaca, l’elfa ne è uscita totalmente illesa.

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