…Dopo aver perso i sensi sopra il cavallo che è fuggito da un gruppo di banditi che ha sfrecciato, il nostro prode guerriero, già ferito in precedenza, si risveglia davanti ad una grande fortezza. Avvicinandosi al cancello, scopre che è la fortezza dei potenti cavalieri dei draghi purpurei. Il guerriero chiede in fretta delle cure e le guardie lo indirizzano da un paladino.
Siccome il mio gruppo si lamenta sempre delle piatte descrizioni, stavolta mi son detto, cerco di dare il meglio per descrivere questa scena…
DM: Entri in una stanza e trovi un paladino seduto su di una grande sedia, la sua splendente armatura violacea ti da sicurezza e la sua splendente capoccia (è pelato il paladino!) ti ispira saggezza!
Guerriero: (riferito al DM) Bene! Mi avvicino a lui e gli parlo!
DM: Quando ti avvicini il paladino ti guarda con stupore e forse anche con un po’ di preoccupazione! (immaginatevi un guerriero pieni di tagli, more e con i vestiti insanguinati)
Guerriero: Sacro Cavaliere, la prego ho bisogno di cure!
Paladino: Chi ti ha ridotto così! Aspetta! Prima ti devo curare!
Paladino:…THORM! Dammi il potere per curare questa persona in difficoltà!
DM:Vedi la sua mano che si illumina, mentre l’avvicina alle tue ferite!
Paladino:BENE! La mia mano ora, trasuda di potere, ed ora CURATIIIIIIIIIII!!!!
DM:La sua mano, risplendere più intensamente, provocando un’onda di luci bianche e celesti che per un’attimo ti acceca, senti una certa pressione sulle tue ferite che ti infonde un piacevole calore…
DM:Bene, sei stato cura di…(guardo il manuale per vedere il livello del paladino)…8 punti ferita!
Guerriero: (mi guarda perplesso!)
DM: Purtroppo ho visto che per diventare cavaliere di draghi purpurei non ci vogliono molti livelli, quindi è un paladino di basso livello!
Guerriero: -.-”