Trovandosi circondato da 8 lancieri in un bosco decideva di scavalcarli in acrobazia. prese la rincorsa e spiccò un salto finendo proprio a sbattere contro l’unico ramo basso di tutto il bosco e nel ricadere inciampò su di un piccolo masso fallendo nella sua impresa di mantenere l’equilibrio. i compagni lo videro infilzarsi lentamente su di una lancia mentre veniva deriso da nemici e non… dopo la battaglia lo lasciarono li impalato in segno di scherno…
La figlia Paician pose i resti sotto una lapide a parallelepipido, tenendo per ricordo la treccia di prismi del padre.
Lo piangono i compagni di sberle Caghemaru, Iuchiachira, i fratelli Sara e Giac, Goffredo, Lupo e il suo preservativo rinforzato Dural.